Prosegue il ‘tour promozionale’ de ‘La mossa del cavallo’, il nuovo libro di Matteo Renzi, edito da Marsilio. Una serie di incontri dove, inevitabilmente, il leader di Italia viva viene chiamato a confrontarsi con i temi più caldi del momento.
E lui, incline all’orazione come pochi, non si tira certo indietro.
Si parte subito con l’Europa e Renzi ‘avverte’ senza mezza parole che “Chi non vuole il Mes sappia che arriva la patrimoniale. Il Mes è l’argine alla patrimoniale”.
Renzi: “Belusconi, pro Mes, vuol bene agli italiani”
E qui una frase apparentemente ‘innocente’ ma che in realtà tradisce il segreto di una ‘pax scoppiata’ fra i due. Anzi, più rumors continuano a sostenere che, qualora di procedesse ad un eventuale rimpasto (ipotesi non improbabile), il Cavaliere non esiterebbe ad appoggiarlo, fermo restando la sua candidatura al Quirinale. Ed infatti, partendo dal Mes, Renzi tiene a precisare che ”Berlusconi è uno che pensa agli italiani perché dice sì al Mes , anche se riconosco che ha perso una grande occasione di modernizzare il Paese quando è stato premier ed aveva un consenso enorme”.
Ed ancora, riguardo allo ‘scandalo’ delle toghe: “Berlusconi in modo legittimo ma un po’ spavaldo ha registrato questo audio, non sono in grado di capire se ha ragione o torto ma certamente va fatta chiarezza. Chi ha un ruolo istituzionale chiarisca, mi colpisce il silenzio su Berlusconi”.
Renzi: “Finché c’è Italia viva, la legislatura dura”
Riguardo poi all’attuale situazione politica, Renzi tiene a sottolineare che “In Parlamento ci sono senatori da Forza Italia, da Leu e dal M5s che vengono da noi perché ci dicono che vogliono continuare a lavorare e fare bene per il Paese. Italia Viva – rimarca – è il pilastro della legislatura”. Quindi l’ex presidente del Consiglio fa notare che “Se non ci fossimo stati noi adesso ci troveremo Salvini premier e chissà chi avremmo potuto ritrovarci come presidente della Repubblica. Finché Iv c’è, dura la legislatura…”
Renzi: “Turismo? Albergatori esentasse fino al 2021”
Altro tema non da poco, visto che siamo ormai nel pieno di una stagione dagli esiti economicamente fin qui disastrosi, il turismo: ”Non dobbiamo far pagare le tasse fino al 2021 al turismo: non è colpa dell’albergatore se c’è stato il Covid”, afferma continuamente Renzi, “Io ho proposto di Togliere l’Imu per il 2020 agli albergatori, diamo un sacco di soldi per la Cassa integrazione ma non si può continuare fino alla fine dell’anno così, perché così è una droga”.
Renzi: “Non si va avanti a colpi di Rdc e sussidi”
Infine, ribadendo un suo antico pallino circa gli aiuti statali, il leader di Italia viva si congeda sottolineando che “Non possiamo pagare per far restare a casa i lavoratori. L’Italia è stata fatta grande da quelli che si sono spaccati la schiena, non si va avanti a colpi di reddito di cittadinanza e sussidi“.
Max