Sarà un mercato diverso, più attento. L’emergenza sanitaria ha quasi svuotato le casse dei club. Mancano all’appello gli introiti del botteghino e quelli degli sponsor. A gennaio serviranno le idee più dei grandi colpi per rinforzare le rose. Lo sa bene anche la Roma, tornata su un obiettivo sfumato all’ultimo in estate.
I giallorossi lavorano ancora per riportare Stephan El Shaarawy nella Capitale. Dopo il suo addio avvenuto un anno e mezzo fa il Faraone è l’oggetto del desiderio del mercato giallorosso. In estate è stato vicinissimo: è arrivato a Roma per la firma, ha atteso fino all’ultimo minuto per il sì definito, poi sfumato.
Dopo la delusione si è messo sotto con il lavoro, perché non vuole restare lontano dall’Italia nell’anno degli Europei. In Cina, dove si è trasferito nel 2018, ha giocato poco. L’ex Roma cerca il rilancio in Italia. Ma non è l’unico ritorno su cui i giallorossi stanno lavorando. Nei pensieri di Fienga e del nuovo ds Pinto c’è anche Gianluca Scamacca, attaccante di proprietà del Sassuolo in prestito al Genoa.
Niente spese folli per la Lazio, che lavora invece ai rinnovi di contratto. Sul tavolo quelli di Acerbi, Luiz Felipe, Immobile e Simone Inzaghi. Con l’allenatore biancoceleste la trattativa procede da diverso tempo, è ormai uno di famiglia. Sta ragionando su un triennale, Lotito lo vorrebbe ancora a lungo sulla panchina della Lazio.
Le offerte però non gli mancano, da anni gli occhi delle altre big del campionato si sono posati sull’allenatore emerso dal settore giovanile biancoceleste. Per questo attende per capire cosa fare. Nelle ultime ore si è parlato di un possibile ritorno di Muriqi al Fenerbhace. L’attaccante non si è ancora imposto a Roma, sta faticando a trovare spazio e gol. Ma l’ipotesi di un suo ritorno in Turchia è al momento da escludere, proverà a giocarsi le sue carte fino all’ultimo.