Migliorare l’accesso a spazi di lavoro remoto può rappresentare un significativo sostegno per i genitori che devono prendersi cura dei propri figli durante le vacanze scolastiche estive. Uno studio condotto dall’International Workplace Group, leader mondiale nelle soluzioni di lavoro ibrido, ha coinvolto oltre 1.000 genitori lavoratori. I risultati rivelano che il 61% di loro trova particolarmente difficile gestire le vacanze scolastiche a causa delle sfide nel conciliare gli impegni lavorativi con quelli familiari. Inoltre, il 63% dei genitori vede la propria routine lavorativa alterata dalle necessità familiari durante questo periodo, con conseguenti impatti negativi sulla produttività e sulla gestione del tempo.
Il periodo estivo rappresenta una sfida significativa per molti genitori lavoratori, costretti a conciliare le esigenze dei figli con i loro impegni professionali. Secondo lo studio, il 42% dei genitori riduce le proprie ore di lavoro durante le vacanze scolastiche, mentre il 49% deve ricorrere alle ferie per prendersi cura dei figli. Queste dinamiche evidenziano l’importanza del lavoro remoto come soluzione per migliorare l’equilibrio tra vita lavorativa e familiare. Oltre tre quarti dei genitori (78%) affermano che utilizzerebbero spazi di lavoro distribuiti sul territorio se fossero più accessibili, permettendo loro di lavorare con maggiore flessibilità durante le vacanze.
Aggiornamento ore 17
I costi elevati dei servizi per l’infanzia rappresentano un ulteriore ostacolo per i genitori durante le vacanze scolastiche. Lo studio rivela che il 49% dei genitori utilizza giorni di ferie per prendersi cura dei propri figli, con il 12% che esaurisce completamente le ferie a disposizione. Alcuni genitori (6%) arrivano persino a prendere permessi non retribuiti per far fronte alle responsabilità familiari. Queste difficoltà non solo compromettono il benessere finanziario delle famiglie, ma possono anche creare tensioni all’interno del nucleo familiare. Quasi un quarto dei genitori (23%) riferisce discussioni sulla gestione dei figli durante l’estate, con le madri (27%) che sentono maggiormente il peso della frustrazione rispetto ai padri (14%).
Il lavoro ibrido, che consente ai dipendenti di lavorare sia in ufficio sia da remoto, sta emergendo come una soluzione chiave per migliorare l’equilibrio tra lavoro e vita privata, soprattutto per i genitori. Lo studio sottolinea che l’89% delle donne intervistate ha riscontrato un miglioramento in questo ambito grazie alla flessibilità del lavoro ibrido. I leader aziendali stanno riconoscendo l’importanza di sostenere questi cambiamenti per creare un ambiente lavorativo più inclusivo e sostenibile. I dati raccolti nell’estate del 2023 mostrano che il lavoro ibrido ha ridotto le discussioni familiari sulla gestione dei figli e ha diminuito la necessità di utilizzare ferie per affrontare le responsabilità genitoriali.
Aggiornamento ore 18
Mark Dixon, CEO di International Workplace Group, ha evidenziato come il lavoro ibrido possa alleviare la pressione sui genitori durante le vacanze scolastiche, offrendo flessibilità e comodità attraverso spazi di lavoro locali. Fatima Konig, Chief Commercial Officer, ha sottolineato che il lavoro ibrido non solo supporta il benessere delle famiglie, ma contribuisce anche alla salute mentale e alla soddisfazione lavorativa dei dipendenti. Ascoltare le esigenze dei genitori e garantire un accesso sempre più capillare a spazi di lavoro durante i periodi critici può aiutare i datori di lavoro a creare un ambiente di lavoro più solidale e produttivo.
Aggiornamento ore 19