IL GIURAMENTO DI MATTARELLA

Il neo presidente della Repubblica Mattarella ha giurato davanti al Parlamento. Nel suo discorso ha sottolineato:  “Nel linguaggio corrente si è soliti tradurre il compito del Capo dello Stato nel ruolo di un arbitro, del garante della Costituzione. E’ un’immagine efficace. All’arbitro compete la puntuale applicazione delle regole. L’arbitro deve essere e sara’ imparziale”. Lo ha detto il Presidente Mattarella. “Nel linguaggio corrente si è soliti tradurre il compito del Capo dello Stato bel ruolo di un arbitro, del garante della Costituzione. E’ un’immagine efficace. All’arbitro compete la puntuale applicazione delle regole. L’arbitro deve essere e sara’ imparziale”. -“Siamo tutti chiamati ad assumere la responsabilità primaria di riaccostare gli italiani alle istituzioni. Bisogna intendere la politica come bene comune, patrimonio di ognuno e di tutti. E’ necessario ricollegare le istituzioni a quei cittadini che le sentono estranee”. “La garanzia più forte della nostra Costituzione consiste nella sua applicazione, nel viverla giorno per giorno”. “La garanzia più forte della nostra Costituzione consiste nella sua applicazione, nel viverla giorno per giorno”.  “L’unità rischia di essere difficile, fragile e lontana, l’ impegno di tutti è a superare le difficoltà degli italiani”.  “La corruzione divora risorse che potrebbero essere destinate ai cittadini, impedisce la corretta esplicazione delle regole del mercato, favorisce le consorterie e penalizza gli onesti ed i capaci”.  Standing ovation dell’Aula della Camera quando Sergio Mattarella ricorda il sacrificio di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. All’applauso si uniscono le tribune del pubblico.