BREAKING NEWS

“Il Centrodestra ha dimostrato inconsistenza sul piano parlamentare, urge fare chiarezza”, la Meloni si candida leader

Chiamata da lastampa.it a fare il punto della situazione sulla situazione politica nel Paese ma, soprattutto all’interno del centrodestra, Giorgia Meloni non si è certo fatta pregare, confermando ancora una volta le sue precise ‘aspirazioni’ all’interno della coalizione.

Meloni: “La coalizione ha enormi difficoltà, sul piano parlamentare ha dimostrato la sua inconsistenza, urge fare chiarezza”

E infatti la leader di Fratelli d’Italia carica subito a testa bassa, denunciando che ”La destra va bene, Fratelli d’Italia molto bene, il resto della coalizione attualmente ha enormi difficoltà, sul piano parlamentare ha dimostrato la sua inconsistenza, nonostante sia maggioranza nel paese. E’ il momento di fare chiarezza“.

Meloni: “Sono fiduciosa, possiamo vincere le prossime elezioni politiche. Se mi candido a guidarlo? Sì, ma dipende dagli italiani”

Tuttavia, professandosi comunque “fiduciosa che una proposta di centrodestra vinca le prossime elezioni politiche, per questo lavoro”, la Meloni cero non delude le aspettative quando le viene formulata la ‘fatidica’ domanda diretta:  Mi candido a guidarlo? Sì, ma questo dipende dagli italiani”.

Meloni su Lega e Fi: “Hanno votato la legge elettorale con il Pd, governano con loro, hanno votato Mattarella, dov’è il centrodestra?

Poi, entrando nelle dinamiche interne al centrodestra, soprattutto in merito ai rapporti sia con la Lega, che con Forza Italia, Giorgia spiega che “Hanno votato la legge elettorale con il Pd, stanno al governo con loro, hanno votato Mattarella del Pd, mi chiedo allora, dov’è il centrodestra. Berlusconi l’ho sentito un paio di giorni fa, lui dice di vederci e parlare, Salvini non lo sento da prima del voto per il Colle per Mattarella, ma non è un problema personale, è un problema politico, non si possono più scrivere accordi sulla sabbia”.

Meloni: “Con Berlusconi nessuno screzio, ha un ruolo indiscutibile, ha fondato il centrodestra. Il resto è gossip”

A proposito del Cavaliere, la Meloni non nasconde di nutrire nei suoi confronti ancora un profondo rispetto: ”ha un ruolo indiscutibile, ha fondato il centrodestra e per questo ho appoggiato la sua candidatura al Quirinale”. Dunque nessun screzio con Berlusconi che, rivela di aver sentito  “due giorni fa ’’mi che ha ribadito il concetto ”dobbiamo stare uniti”. Ed ancora, ridendo, ”E’ pure arrivato un invito dalle reti Mediaset”. Dunque nessuna ingratitudine perché, rimarca, “non ha “niente da chiarire. E’ un tema buono per il gossip… tutti devono qualcosa a Berlusconi, lui deve essere contento che io faccia delle scelte non perché gli debba delle cose, ma proprio per scelta. Non ho un tema di riconoscenza personale, gli sono riconoscente come leader del centrodestra, per quanto ha fatto”.

Meloni: “Il governo Draghi? Serve una forte legittimazione popolare. Abbiamo buoni rapporti’. Un rimpasto? Via Lamorgese e Speranza”

Infine, rispetto al governo Draghi, a giudizio della leader di Fdi, “serve un governo che abbia forte legittimazione popolare, mi chiedo se questo ce l’abbia. Draghi si rende conto che le fibrillazioni aumenteranno in vista del voto. Spero che non si arrivi al 2023, ma buona parte dei parlamentari sperano di sì. Io – tiene però a precisare – con il premier ho un rapporto personale buono, gli mando delle proposte”. Ed in vista di un ipotetico rimpasto, “Se posso dargli un consiglio – aggiunge concludendo la Meloni – prima di rimuovere Cingolani farei un pensierino su Lamorgese e Speranza“.

Max

Condividi
Di
Max Tamanti