“A chi ha fatto del male quel Gesù Bambino per essere così profondamente danneggiato in quel modo? Questo gesto ci amareggia molto: faremo davvero tutto il possibile per scoprire chi è il responsabile di questo atto ignobile. Ciò che mi conforta sono le tantissime manifestazioni ed espressioni di solidarietà che le persone hanno da subito dimostrato”. E’ a dir poco disgustato Il vescovo, monsignor Francesco Cavina, il quale promette tolleranza zero nei confronti dei vandali che hanno decapitato il Bambino Gesù nel presepe al’interno della cattedrale di Carpi. Il Vescovo non si da pace, è ripete quanto affermato da Papa Francesco, second cui in Europa “è in atto uno snaturamento’ del Natale”. “Queste parole – ammonisce il presule – devono fare riflettere, perché linsegnamento di Gesù Cristo e ciò che il Natale rappresenta sono patrimonio di tutti, indistintamente. Per questo, se da un lato conforta la spontanea vicinanza di moltissime persone, dallaltro lato preoccupa e dispiace il silenzio di tanti altri”.
M.
