“Siamo in particolare grati all’Italia e al premier Draghi personalmente per aver sostenuto la candidatura dell’Ucraina nell’Ue“.
Così, all’indomani della storica visita a Kiev dei 4 leader europei a Kiev, il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, commenta in esclusiva con l’agenzia di stampa AdnKronos, soprattutto quanto affermato dal nostro presidente del Consiglio.
Kiev, il ministro Kuleba: “Un importante segno di solidarietà verso l’Ucraina e il suo popolo nella lotta contro la brutale guerra russa”
Nello specifico, spiega il ministro, “Sono completamente d’accordo con il primo ministro Draghi: ieri è stata una giornata storica per l’Europa. La visita dei leader di Italia, Germania, Francia e Romania è stata un importante segno di solidarietà verso l’Ucraina e il suo popolo nella lotta contro la brutale guerra russa“.
Kiev, il ministro Kuleba: “Ancorare l’Ucraina al progetto di integrazione, renderà anche l’Ue più sicura, più forte, più prospera nel tempo”
Come tiene infatti a rimarcare Kuleba, “Questo è un esempio di come i leader europei responsabili debbano agire al momento di una congiuntura critica nella storia dell’Europa. Sono fiducioso che ancorare l’Ucraina al progetto di integrazione nell’Ue soddisferà non solo le aspirazioni del popolo ucraino che paga con la vita per difendere i valori europei dall’aggressione russa, ma renderà anche l’Ue più sicura, più forte, più prospera nel tempo“.
Kiev, il ministro Kuleba: “Siamo consapevoli che il consenso deve ancora essere raggiunto tra tutti i membri dell’Ue, contiamo sull’Italia”
Dunque, afferma ancora il ministro degli Esteri ucraino, “Concedere all’Ucraina lo status di candidato è una vera soluzione win-win, cioè vantaggiosa per tutti. Siamo consapevoli che il consenso deve ancora essere raggiunto tra tutti i membri dell’Ue durante il vertice di fine giugno e contiamo sul continuo sostegno dell’Italia”
Kiev, il ministro Kuleba: “Si è anche discusso di fornire all’Ucraina più armi e di introdurre il settimo pacchetto di sanzioni Ue contro la Russia”
Inoltre, ha poi aggiunto Kuleba , terminando l’esclusiva intervista con l’agenzia di stampa AdnKronos, “Il presidente Zelensky, il presidente del Consiglio Draghi e le loro controparti tedesche, francesi e rumene hanno anche discusso di fornire all’Ucraina più armi e di introdurre il settimo pacchetto di sanzioni Ue contro la Russia. L’Ucraina ha enfatizzato che non si può più perdere tempo quando si tratta di salvare vite di ucraini sulla scia della continua offensiva russa. Abbiamo chiesto pertanto ai nostri partner europei di inviarci quantitativi sufficienti di Mlrs, altri pezzi di artiglieria, veicoli blindati, munizioni così che l’Ucraina possa conquistare la pace sulla sua terra“.
Max