Se lo scenario dell’occupazione é ancora dominato dall’incertezza – specialmente dopo la flessione del mercato del lavoro avvenuta nel 2020 – resta ampio spazio invece per la ‘ristrutturazione’ dei legami tra percorsi formativi e mondo professionale. A dimostrarlo è il mondo
dell’Ict dove la richiesta di risorse solo per l’Italia é di 100.000 figure in ambito tech. Così aulab, la Coding Factory Italiana attiva dal 2014 nell’edutech e specializzata in corsi di programmazione e sviluppo software, ha rilanciato la sua Hackademy e, in soli 3 mesi, assicura che si possono “acquisire le competenze necessarie per avviare una nuova carriera come sviluppatore web”.
Secondo i dati di aulab, la percentuale di studenti del corso Hackademy appartenenti alla categoria dei Neet sfiora il 60%. Si tratta soprattutto di giovani tra i 24 e i 30 anni (40,7%), seguiti da 30-36enni (28,3%) e neodiplomati tra i 18 e 24 anni (18%), mentre il restante 17% è over 36. Nel 72% dei casi hanno una licenza superiore, ma spicca anche un 14% con master universitario. In ogni caso, non è previsto che abbiano competenze pregresse in ambito informatico.
“I giovani cercano percorsi formativi in cui si offra una metodologia agile e specializzante e in cui ci siano saldi legami con le richieste del mercato” spiega Giancarlo Valente, Cto di aulab. “Proprio per questo, alla conclusione del corso ci impegniamo a mettere a disposizione degli studenti i nostri career advisor per affiancarli nella creazione di un profilo LinkedIn efficace e nella preparazione ai colloqui di lavoro” sottolinea il manager.
“Non solo: abbiamo sviluppato -aggiunge Calente- una piattaforma di recruiting interna che permette anche la ricerca diretta del nuovo posto di lavoro, grazie agli stretti rapporti che abbiamo costruito nel tempo con oltre 100 aziende attive nel settore It”. E aulab evidenzia che a parlare sono i numeri: il tasso di collocamento degli studenti del corso hackademy è del 95%, di cui il 73% entro 60 giorni dalla conclusione del corso.
In occasione della fine dell’anno scolastico e in concomitanza con la partenza dei prossimi corsi e della nuova borsa di studio – organizzata insieme a SheTech e dedicata alle sviluppatrici – aulab ha anche raccolto le testimonianze di alcuni studenti che hanno scelto di affidarsi ad un corso professionalizzante per costruire attivamente la propria carriera nel settore dello sviluppo web.