Ufficialmente la situazione, con 18mila voli cancellati e 400mila passeggeri a piedi, è disastrosa. Eppure, con il traffico registrato nello scorso mese di settembre (11,8 milioni di clienti), Rayanair sembrerebbe godere di buona salute. Come ha affermato lo Chief Marketing Officer dellaviolinea irlandese, “I dati presentati tengono conto dei 2.100 voli cancellati tra settembre e ottobre” e, ad oggi, aggiunge, “il 98% dei clienti coinvolti in queste cancellazioni è stato rimborsato o riprotetto”. Il passeggero, come evidenziato nel sito della compagnia low cost, ha diritto al rimborso o alla riprotezione, ossia, la possibilità di essere imbarcato su un volo alternativo per la stessa o un’altra data, in base alle disponibilità dei posti. Tuttavia, spiega, al momento il restante 2% dei clienti non ci ha ancora contattato”. A tal proposito ha aggiunto, “Ci scusiamo nuovamente con i nostri clienti per queste spiacevoli cancellazioni”.
M.