I sindacati si schierano contro i doppi turni a scuola da gennaio: “Compromettono la qualità della vita di studenti e docenti”. Le sigle sindacali del mondo scolastico contro le nuove linee guida della Prefettura che fissano le modalità di rientro in classe dal 7 gennaio.
Le giornate scolastiche troppo lunghe possono mettere in difficoltà gli studenti nello svolgere i compiti a casa e le attività di recupero, complicando la regolarità dei pasti e sconvolgendo gli orari di docenti e personale Ata.
I sindacati si schierano i doppi turni a scuola da gennaio: i motivi
Dopo gli incontri con enti locali e ministeri competenti, la Prefettura ha lanciato i protocolli per la ripartenza scolastica in una nota congiunta, le sigle sindacali contestano le soluzioni indicate in primis i doppi turni: l’ingresso scaglionato in due fasce orarie, alle 8 e alle 10, con allungamento delle uscite nel pomeriggio secondo i sindacati sfalserebbe abitudini e creebbe intoppi a docenti e studenti, rendendo insostenibile il lavoro didattico a casa, considerati gli orari di rientro con grave deterioramento dei processi di apprendimento e una sostanziale compromissione della qualità della vita personale e familiare di tutti protagonisti del processo educativo.