“Oltre un milione di mascherine sono state distribuite anche oggi. Siamo a oltre 5 milioni di mascherine distribuite”. Stavolta, prima di aprire il ‘temuto’ bilancio quotidiano sullo stato del Paese in merito al contagio da Covid-19, il Commissario straordinario, Angelo Borelli, ha preferito prima informare anche sull’altrettanto duro servizio di quanti, quotidianamente, su altri fronti affiancano l’enorme lavoro di medici ed infermieri.
“Per le attività di reperimento di beni necessari per l’attività sanitaria – spiega infatti il Capo della Protezione Civile – voglio ricordare un filone: l’attività di sequestro dei beni destinati alle esportazioni. Sapete che c’è l’esigenza di guanti monouso, di mascherine e altre tipologie di dispositivi medici, che stiamo reperendo sul mercato ma anche acquisendo attraverso la requisizione“.
“Grazie a quanti combattono gli speculatori”
Un doveroso ringraziamento quello di Borrelli che, di contro, evidenzia purtroppo un fenomeno ripugnante che ristagna nell’ombra, tra le pieghe di quanti quotidianamente soffrono per la salute dei loro cari: ”Voglio ringraziare il prefetto di Como che ha disposto la requisizione le Agenzie delle Dogane e dei Monopoli, la Guardia di Finanza per il continuo impegno anche per la lotta agli speculatori in questo periodo di emergenza”.
“Ricordo che i decessi sono ‘con e non ‘per’ Covid-19”
Quindi il Commissario straordinario per l’emergenza coronavirus, è entrato nel merito della situazione sanitaria:
”Abbiamo avuto 250 decessi, voglio sempre ricordare che sono persone decedute ‘con’ coronavirus e non ‘per’ il coronavirus, l’Iss sta facendo tutta una serie di indagini epidemiologiche e cliniche”.
Quindi, ad oggi, complessivamente, le vittime sono 1.266.
Ed ancora. ”Registriamo 2.116 casi in più, 14.955 positivi in totale: 6.201 in isolamento domiciliare, 1.328 in terapia intensiva, e 7.426 i ricoverati con sintomi”.
Infine, il dato positivo, ci sono 181 guariti in più, il totale è 1.439.
Max