Home POLITICA ECONOMIA I dazi Usa sugli alimenti made in Italy ‘affamano’ le star

I dazi Usa sugli alimenti made in Italy ‘affamano’ le star

Stare a ribadire per l’ennesima volta i benefici e le proprietà rigeneranti della dieta mediterranea è a dir poco monotono, così come il grosso ascendente che – proprio per tali motivi – tale stile di alimentazione continua ad esercitare nel mondo. In particolare, anche qui ‘da sempre’, il bel jet-set ‘a stelle e strisce’ in questo senso ha ormai inserito il mangiare ‘made in Italy’ nel suo quotidiano, ed alcuni ne hanno addirittura fatto un’attività imprenditoriale parallela a quella artistica.
Sono infatti centinaia le star americane del cinema e della musica (tra i volti più noti, ma vi sono altrettanti imprenditori e manager), che da anni investono nei nostri prodotti, sia nell’esport che nella ristorazione.
Ora però la situazione rischia di cambiare ‘rovinosamente’. Come molti sapranno infatti, il Dipartimento del Commercio statunitense si accinge – dal prossimo 18 ottobre – a rialzare l’importazione dei nostri prodotti, per effetto dei dazi, fino al 25%. A tal proposito è stata creata una sorta di ‘black-list’ dove, leccornie inimitabili come Pecorino, Parmigiano Reggiano, Grana Padano, mozzarelle d bufala, salumi, alcuni tipi di frutta (agrumi in testa), frutti di mare, e liquori, rischiano di divenire ‘impossibili’ per i consumatori d’oltreoceano, ed utopistico esportarli per i nostri produttori ‘artigiani’, per altro già abbastanza salassati di loro dal nostro governo.
Dunque ok alla dieta mediterranea ma, sottolinea la nuova linea Usa, ai minimi termini. I dazi avrebbero infatti risparmiato olio extravergine di oliva, pasta, conserve di pomodoro e vino.
Sarebbe ora interessante registrare le reazioni di quelle star che più volte hanno elogiato ed evidenziato – a volte persino ‘guadagnandoci’ – i nostri prodotti.
Da Danny De Vito (che negli Usa produce un ‘suo’ Limoncello, prodotto e distillato nella Penisola Sorrentina), a George Cloneey (‘folgorato’ dal pecorino sardo di Padru, che sta cercando di ‘commercializzare a Los Angeles).
Ma basterebbe citare personaggi ‘golosi’ della nostra cucina (ogni volta che vengono in Italia impazziscono), come Martin Scorsese, Madonna, Robert De Niro, Lady Gaga (il padre – siciliano – ha un ristorante italiano, frequentatissimo, nei pressi di Manhattan), e molti altri ancora.
Da non dimenticare poi la ‘filiera’ di ristoranti della famiglia Bastianich – rappresentata da Joe – per la quale il ‘made in Italy’ è un vanto…
Max