I DATI DELLE RILEVAZIONI DALL’ARPA LAZIO EFFETTUATE VENERDÌ E SABATO SCORSI NELL’AREA DEL ROGO POMEZIA FANNO PAURA: ’LIVELLO DIOSSINE 700 VOLTE OLTRE LIMITI’

Inquietano e non poco i dati diffusi oggi da Arpa Lazio in merito alle rilevazioni effettuate venerdì e sabato scorsi nelle immediate vicinanze dell’incendio scoppiato allaEco X di Pomezia: i livelli di diossine e furani risultano essere 700 volte oltre i limiti. E’ quanto risulta dai dati diffusi oggi da Arpa Lazio. Le rilevazioni effettuate venerdì e sabato scorsi indicano una concentrazione di diossine e furani di 77,5 picogrammi per metro cubo, a fronte di del limite dell’Oms di 0,1. “Le concentrazioni di policlorobifenili (PCB) per i quali non è stabilita una concentrazione di riferimento, sono risultati sensibilmente superiori a quelle rilevata normalmente in aria ambiente – scrive L’Arpa – La concentrazione di benzopirene, l’unico idrocarburo policiclico aromatico normato, è risultata di 9,1 nanogrammi per metro cubo, superiore al valore limite annuale pari a un nanogrammo per metro cubo. Tornano verso la normalità invece i livelli di Pm10. Il 10 maggio scorso la concentrazione era di 28 microgrammi per metro cubo sulla Via Pontina Vecchia e di 23 microgrammi per metro cubo a Pomezia”.