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I 2,4 milioni di lavoratori immigrati, producono 154 miliardi di PIL (9%), rivela il Rapporto 2023 sull’economia dell’Immigrazione

Le analisi del Rapporto annuale 2023 sull’economia dell’Immigrazione, curato dalla Fondazione Leone Moressa, verrà presentato oggi, 19 ottobre, al Viminale e alla Camera dei Deputati.

Il contributo demografico degli immigrati

La popolazione straniera residente in Italia si conferma stabile a quota 5 milioni ad inizio 2023, pari all’8,6% del totale. L’età media degli stranieri è 35,3 anni, contro i 46,9 degli italiani. Gli indicatori demografici spiegano bene la diversa tendenza: tra gli stranieri vi sono 11,0 nati ogni mille abitanti e 2,0 morti; tra gli italiani, 6,3 nati e 13,0 morti per mille abitanti. Significativo anche il numero di stranieri “naturalizzati” italiani: 133 mila nel 2022, per un totale di 1,4 milioni negli ultimi 11 anni.

Ingressi per lavoro in aumento

Nel 2022 sono stati 338 mila i Permessi di Soggiorno rilasciati dall’Italia, picco massimo dell’ultimo decennio. In ripresa, soprattutto, gli ingressi per lavoro, che rappresentano quasi un quinto del totale. I 67 mila ingressi per lavoro del 2022 sono frutto del Decreto Flussi 2021 (Governo Draghi) e sono dunque destinati ad aumentare nei prossimi anni a seguito dei Decreti del Governo Meloni, che ha previsto 122 mila ingressi per lavoro nel 2023 e 452 mila nel periodo 2024-2026.

In Europa, i Paesi con più immigrati per lavoro sono Polonia, Spagna e Germania. In Italia, il rapporto tra ingressi per lavoro e popolazione residente (11,3 ogni 10 mila abitanti) rimane inferiore rispetto alla media Ue (27,4). Il primo canale d’ingresso in Italia, infatti, rimane il ricongiungimento familiare (38,9% del totale).

Mercato del lavoro in ripresa

Dopo la flessione dovuta alla pandemia, il tasso di occupazione degli stranieri (60,6%) torna a superare quello degli italiani (60,1%), pur rimanendo al di sotto dei livelli pre-Covid. Gli occupati stranieri sono 2,4 milioni e si concentrano nei lavori manuali: l’incidenza degli stranieri, infatti, è mediamente del 10,3% sui lavoratori totali, ma raggiunge il 28,9% tra il personale non qualificato.

I lavoratori immigrati producono 154,3 miliardi di Valore Aggiunto, dando un contributo al PIL pari al 9%. L’incidenza sul PIL aumenta sensibilmente in Agricoltura (15,7%), ed Edilizia (14,5%).

Continua espansione degli imprenditori immigrati

Continua l’aumento degli imprenditori immigrati, che nel 2022 sono 761 mila (10,1% del totale). In dodici anni (2010-22), gli immigrati sono cresciuti (+39,7%) mentre gli italiani sono diminuiti (-10,2%). Incidenza più alta al Centro-Nord e nei settori di Costruzioni, Commercio e Ristorazione.

Impatto fiscale positivo

Dopo la pandemia, torna a crescere il numero di contribuenti immigrati. Si tratta di 4,3 milioni di contribuenti (10,4% del totale), che nel 2022 hanno dichiarato redditi per 64 miliardi di euro e versato 9,6 miliardi di Irpef. Rimane alto il differenziale di reddito pro-capite tra italiani e immigrati (circa 8 mila euro annui di differenza), conseguenza diretta della concentrazione occupazionale.

Rimane positivo il saldo tra il gettito fiscale e contributivo (entrate, 29,2 miliardi) e la spesa pubblica per i servizi di welfare (uscite, 27,4 miliardi), con +1,8 miliardi di euro in attivo. Gli immigrati, prevalentemente in età lavorativa, hanno infatti un basso impatto sulle principali voci di spesa pubblica come sanità e pensioni.

DEMOGRAFIA

Popolazione residente in Italia per cittadinanza (01.01.2023)

Cittadinanza Popolazione
Stranieri 5.050.257
Italiani 53.800.460
Totale 58.850.717
% Stranieri 8,6%

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati Istat

MERCATO DEL LAVORO

Occupati in Italia per nazionalità (15-89 anni, 2022) DATI IN MILIONI

Uomini Donne Totale Distrib. %
Italiani 12,0 8,8 20,7 89,7%
Stranieri 1,4 1,0 2,4 10,3%
Totale 13,4 9,7 23,1 100,0%

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati Istat

Contributo dei lavoratori immigrati al PIL italiano (2022)

Settori Occupati immigrati 2022

(valori in migliaia)

PIL dell’immigrazione”

(Miliardi €)

% del V.A. prodotto da stranieri sul V.A. tot.
Agricoltura 155 5,9 15,7%
Manifattura 454 36,6 10,4%
Costruzioni 243 12,9 14,5%
Commercio 236 15,7 7,5%
Alberghi e ristoranti 243 6,8 11,8%
Servizi 1.044 76,5 7,9%
Totale 2.374 154,3 9,0%

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati Istat

Valore Aggiunto prodotto dagli occupati stranieri per Regione, 2022 (> 15 anni)

Regioni Occ,

stranieri 2022

(valori in migliaia)

PIL dell’immigrazione” (milioni di €) % del V.A. prodotto da stranieri sul V.A. totale
Piemonte 185 11.898 9,2%
Valle d’Aosta 4 333 7,0%
Liguria 66 5.861 12,3%
Lombardia 558 37.646 9,8%
Trentino Alto Adige 51 5.256 11,2%
Veneto 255 17.181 11,0%
Friuli-Venezia Giulia 58 3.150 8,5%
Emilia-Romagna 276 19.811 12,7%
Toscana 203 12.083 11,0%
Umbria 39 2.133 9,7%
Marche 60 3.025 7,4%
Lazio 293 19.958 10,4%
Abruzzo 35 1.987 6,3%
Molise 4 207 3,3%
Campania 96 4.845 4,6%
Puglia 57 2.482 3,3%
Basilicata 10 591 4,1%
Calabria 34 1.565 4,9%
Sardegna 23 1.101 3,2%
Sicilia 69 3.221 3,7%
Tot. 2.374 154.333 9,0%

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati Istat

IMPRENDITORI IMMIGRATI E RIMESSE INVIATE IN PATRIA

Imprenditori immigrati in Italia, riepilogo 2022

Stato

di nascita

Dati 2022 Distrib. % Variaz. %

2010-22

Variaz. %

2021-22

Italia 6.721.673 89,5% -10,2% -0,8%
Estero 761.255 10,1% +39,7% +1,1%
Totale[1] 7.509.676 100,0% -7,2% -0,6%

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati StockView-Infocamere forniti dalla CCIAA di Venezia Rovigo

Imprenditori immigrati in Italia per Stato di nascita (2022)

Primi 10

Paesi

Dati 2022 Distrib. Variaz. %

2010-22

Variaz. %

2021-22

Cina 77.541 10,2% +56,4% +1,5%
Romania 75.801 10,0% +52,8% +0,5%
Marocco 67.227 8,8% +18,4% -3,3%
Albania 57.230 7,5% +64,0% +7,4%
Bangladesh 37.215 4,9% +136,8% 0,0%
Svizzera 36.438 4,8% -3,2% -0,5%
Germania 34.232 4,5% +10,8% +1,5%
Egitto 30.211 4,0% +68,4% +3,9%
Pakistan 24.817 3,3% +180,9% +3,5%
Francia 20.961 2,8% -3,5% +1,0%
Totale Estero 761.255 100,0% +39,7% +1,1%

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati StockView-Infocamere forniti dalla CCIAA di Venezia Rovigo

Rimesse inviate dall’Italia per Paese di destinazione (2022)

Primi

10 Paesi

Rimesse 2022

(Milioni euro)

Distrib. % Var. %

2021-2022

Var. %

2017-2022

Bangladesh 1.198 14,6% +26,9% +101,7%
Pakistan 700 8,5% +8,4% +170,1%
Filippine 623 7,6% -2,4% +71,7%
Marocco 567 6,9% -4,4% +83,3%
Romania 499 6,1% -18,1% -36,8%
Senegal 438 5,3% -17,8% +27,1%
India 413 5,0% -5,7% +26,2%
Georgia 398 4,8% +15,4% +224,6%
Nigeria 292 3,6% +27,7% +1022,2%
Perù 291 3,5% -2,4% +41,2%
Totale 8.212 100,0% -1,8% +44,9%

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati Banca d’Italia

REDDITI E IMPATTO FISCALE

Caratteristiche dei contribuenti per Paese di nascita, Dich. 2022 a.i. 2021

Riepilogo (Dich. 2022, a.i. 2021) Nati

in Italia

Nati

all’estero

Numero contribuenti (milioni) 37,2 4,3
Redditi dichiarati (miliardi di euro) 848,4 64,0
Irpef versata (miliardi di euro) 161,4 9,6
Media reddito pro-capite (euro) 23.350 15.410
Media Irpef pro-capite (euro) 5.650 3.460
Aliquota media Irpef 19,0% 15,0%

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati Istat RCFL e MEF – Dip. Finanze

Contribuenti nati all’estero per Paese di nascita (a.i. 2021)

Primi 15

Paesi

Contribuenti Distrib. % % F Media Reddito Media IRPEF Aliquota media
ROMANIA 658.051 15,3% 52,0% 13.080 2.420 12,7%
ALBANIA 349.736 8,1% 39,2% 16.380 2.920 12,9%
MAROCCO 266.670 6,2% 27,8% 13.840 2.140 9,5%
CINA 188.748 4,4% 46,9% 14.840 4.840 19,6%
SVIZZERA 150.402 3,5% 49,4% 22.820 5.630 18,6%
MOLDAVIA 149.101 3,5% 60,4% 13.320 2.230 11,7%
UCRAINA 147.848 3,4% 74,3% 10.400 1.870 10,8%
GERMANIA 147.536 3,4% 52,5% 19.930 5.340 18,8%
INDIA 117.559 2,7% 19,8% 14.350 2.300 11,4%
FILIPPINE 105.562 2,4% 48,6% 11.340 1.820 9,5%
BANGLADESH 105.005 2,4% 5,2% 11.350 1.410 6,9%
FRANCIA 95.622 2,2% 58,3% 23.260 6.770 21,5%
PAKISTAN 95.171 2,2% 4,8% 11.470 1.730 9,0%
SENEGAL 87.734 2,0% 14,8% 13.510 1.900 8,0%
EGITTO 84.932 2,0% 11,0% 15.220 3.200 12,2%
TOTALE 4.311.741 100,0% 44,5% 15.410 3.460 15,0%

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati MEF – Dipartimento delle Finanze

STIMA delle entrate e delle uscite dovute alla presenza straniera, Costo medio (Dich. 2022 a.i. 2021)

Uscite Miliardi

Euro

Entrate Miliardi

Euro

Sanità 6,4 Irpef 4,3
Istruzione 6,3 IVA 3,5
Servizi sociali, servizi locali e abitazione 1,3 Consumi (Tabacchi, Lotterie, Tasse auto, Carburanti, Canone TV) 3,3
Giustizia e sicurezza pubblica 3,1 Consumi locali (TARI, IMU TASI, imposte su gas e energia) 1,9
Immigrazione e accoglienza 1,9 Permessi e Cittadinanza 0,3
Previdenza e trasferimenti 8,4 Contributi previdenziali e sociali 15,9
Tot. 27,4 Tot. 29,2
Saldo +1,8

Fonte: Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati MEF – Dipartimento delle Finanze, ISTAT e fonti varie

[1] Il totale include 26.748 imprenditori di cui non è noto lo Stato di nascita (0,4% del totale)

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Di
Max Tamanti