La Lazio “condanna fermamente il vergognoso striscione contro il calciatore Elseid Hysaj”. E’ quanto si legge in un comunicato del club biancoceleste sullo striscione, affisso nella notte sul ponte di corso Francia a Roma e firmato dagli ultras biancocelesti, con su scritto: “Hysaj verme, la Lazio è fascista”.
Il riferimento è alle polemiche seguite al video pubblicato sui social dal neo acquisto della Lazio, in cui canta ‘Bella Ciao’. “Non è il primo episodio di questo tipo. Noi non saremo mai dalla parte di chi nega i valori dello sport. Siamo senza indugio invece dalla parte del nostro atleta e di tutti gli altri calciatori impegnati in queste settimane nel ritiro precampionato -sottolinea la Lazio-. Prendiamo nettamente le distanze da chi vuole strumentalizzare per fini politici questa vicenda che danneggia la squadra, tutti i tifosi laziali e la Società”.
“Non ci faremo intimidire da chi usa toni violenti ed aggressivi -conclude il club biancoceleste-: per loro non c’è alcuno spazio nel nostro mondo che invece è ispirato ai sani valori sportivi della lealtà e della competizione, del rispetto reciproco e della convivenza civile ed indirizzato al superamento di tutti gli steccati di carattere sociale, culturale, economico e razziale”.