“Ho preso il muro fratellì”. La frase è ormai ricorrente sui social, si legge ovunque: dai meme alle vignette. Il curioso slogan deriva da un video che in poche ore ha fatto il giro del web. Il volto dell’autore si vede solo alla fine: c’è un volante, una voce di sottofondo che grida con spiccato accento romano “mo vi faccio vedè come fare quando c’è il rosso”. Poi il suono di una derapata.
L’immagine successiva suggerisce che qualcosa è andato storto. L’autore del video scende dall’auto e urla la frase “ho preso il muro fratellì, ho preso il muro”. La telecamera si gira e inquadra finalmente il protagonista dell’incidente: la prima cosa che salta all’occhio sono i tatuaggi in faccia, tanti e appariscenti. Per chi segue le vicende social non è uno sconosciuto, anzi: si tratta di 1727 wrldstar. Scopriamo chi è.
1727, da rapper a fenomeno web
1727 wrldstar è un nome nato nel 2018, quando Algero Corredini ha deciso di dire basta alla carriera da rapper. Prima si faceva chiamare Esak, ha iniziato a rappare nel 2012 e ha raggiunto anche livelli interessanti, tanto da lavorare con personaggi noti nella scena come Sick Luke, con cui ha avuto un acceso scontro testimoniato dai video disseminati sui social.
1727 è nato a Roma nel 1996 da padre italiano e madre moldava. Negli ultimi mesi la sua fama sul web è cresciuta a dismisura soprattutto grazie ai sui video irriverenti e spesso esageratamente violenti che pubblica soprattutto su Instagram, dove quotidianamente si scontra con i suoi followers in una sorta di concorso a chi riesce ad insultarlo senza perdere. Il video del muretto lo ha consacrato come fenomeno attuale del web, ma non come esempio da seguire.