POLITICA

Harris telefona al presidente Trump

“Dobbiamo accettare i risultati delle elezioni. Ho telefonato al presidente eletto Trump, mi sono congratulata per la vittoria”. Kamala Harris rompe il silenzio dopo la sconfitta nelle elezioni americane che hanno sancito la vittoria di Donald Trump, prossimo presidente degli Stati Uniti.

“Gli ho detto che aiuteremo lui e il suo team nella transizione e ci impegneremo per un pacifico trasferimento dei poteri. Quando si perde un’elezione si accetta il risultato, questo principio distingue la democrazia dalla monarchia e dalla tirannia. Chi cerca di ottenere la fiducia del popolo, deve onorarla”, dice la vicepresidente uscente nel discorso dalla Howard University di Washington.

aggiornamento ore 5.04

“Nel nostro paese siamo fedeli non ad un presidente o ad un partito ma alla Costituzione degli Stati Uniti, alla nostra coscienza e a dio. Sono qui per dire che mentre riconosco la sconfitta nelle elezioni non riconosco la sconfitta nella lotta che ha alimentato questa campagna: la lotta per gli ideali che sono il cuore della nostra nazione e che rappresentano il meglio dell’America. Non abbanonerò mai questa lotta”.

aggiornamento ore 8.07

“Il mio cuore è pieno di gratitudine per voi e di amore per il nostro paese. Il risultato delle elezioni non è quello che volevamo, quello per cui abbiamo lottato e votato. Ma la luce della promessa dell’America splenderà sempre, fino a quando non ci arrenderemo e fino a quando continueremo a combattere”, dice rivolgendosi alla platea, rivolgendo ringraziamenti alla famiglia, a Joe e Jill Biden, al candidato vicepresidente Tim Walz e per tutti i sostenitori. “Grazie a tutti voi, sono orgogliosa della nostra corsa e del modo in cui abbiamo corso per i 107 giorni della campagna. Abbiamo costruito coalizione e comunità, abbiamo unito le persone con l’amore e l’entusiasmo nella battaglia per il futuro dell’America”.

aggiornamento ore 11.07