Trump non le manda a dire: “Harris e Walz ci vogliono trasformare in un Paese comunista”
“Questo è un ticket che vorrebbe vedere questo Paese diventare immediatamente comunista”. Queste le parole di Donald Trump, in un’intervista telefonica rilasciata a Fox and Friends, durante la quale ha attaccato Kamala Harris e il suo appena scelto ‘veep’ Tim Walz, dal tycoon descritto come estremamente progressista, alla stregua di Bernie Sanders.
Aggiornamento ore 13.00
L’intervento di Trump avrebbe fatto così ritirare i dimostranti, tanto che Walz l’avrebbe chiamato per ringraziarlo: “Mi ha chiamato e mi ha ringraziato molto, è stata l’unica volta che ho avuto a che fare con lui”, ha detto l’ex presidente che in verità nel 2019 aveva nominato Walz nel consiglio del governatori.
Aggiornamento ore 15.34
Trump ha definito “un insulto verso gli ebrei” il fatto che Kamala Harris alla fine abbia scelto come candidato alla vice presidenza Tim Walz, e non Josh Shapiro, contro il quale si era mobilitata la sinistra dem per le sue posizioni su Israele.
Poi un nuovo affondo a Kamala Harris: “Ho sentito che è una persona cattiva, ma non è brava nei dibattiti, ma lo vedremo perché avrò un dibattito con lei in un futuro molto prossimo”.
Aggiornamento ora 18,.01