Quest’anno Halloween sarà difficile per le zucche italiane, con una produzione ridotta del 25% a causa di maltempo e alluvioni che hanno devastato aree di coltivazione tradizionali, come la Val di Cornia e la Versilia. Lo riferisce Coldiretti Toscana, che ha monitorato l’impatto delle condizioni meteorologiche estreme sul raccolto di questo ortaggio simbolico per la festa di Ognissanti. Nonostante le difficoltà, la domanda di zucche resta alta in Italia, con un mercato che, proprio nelle settimane di Halloween, tocca i 30 milioni di euro.
Anche se la maggior parte delle zucche italiane è destinata al consumo alimentare, cresce la richiesta di esemplari ornamentali da intagliare per le celebrazioni del 31 ottobre. Le zucche ornamentali sono disponibili in diverse dimensioni, forme e colori, dal classico arancione alle varianti verdi, rosse e striate. Per acquistarle, quest’anno i consumatori possono aspettarsi un prezzo al dettaglio di circa 2-2,50 euro al chilo, che può salire fino a tre volte di più se l’ortaggio è già pulito e tagliato.
Oltre alle varietà internazionali come Americana, Butternut e Asterix, molti agricoltori italiani continuano a valorizzare le tipologie tradizionali: dalla Cappello del prete alla Berretta piacentina, fino alla Moscata, Trombetta e Delica. Quest’ultima è particolarmente versatile, poiché può essere utilizzata interamente in cucina, dalle foglie ai semi, fino alla buccia e alla polpa. Nonostante le sfide climatiche, la tradizione della coltivazione delle zucche italiane resiste, rinnovandosi ogni anno con dedizione per offrire prodotti di qualità alla tavola e alla festa di Halloween.