(Adnkronos) – Erling Haaland fa cinquina e il Manchester City di Pep Guardiola seppellisce il Lipsia 7-0 nella gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League, dopo l’1-1 nella gara di andata, volando ai quarti. Un monologo della squadra inglese e soprattutto del suo attaccante norvegese. Haaland è autore di cinque reti: al 22′ su calcio di rigore e poi al 24′, al 47′, al 54′ e al 57′. A completare il monologo dei campioni d’Inghilterra, i gol al 49′ di Gündogan e al 92′ di De Bruyne.
Haaland, 22 anni, è il terzo giocatore a segnare 5 reti in una partita di Champions League. Prima di lui c’erano riusciti Leo Messi, a segno 5 volte con la maglia del Barcellona contro il Bayer Leverkusen nel 7-1 del 7 marzo 2012, e il brasiliano Luiz Adriano, autore di una cinquina nel 7-0 con cui lo Shakhtarr Donetsk passò sul campo del Bate Borisov il 21 ottobre 2014.
Haaland, alla prima stagione con i citizens, continua ad aggiornare il suo curriculum alieno. Il norvegese ha giocato 36 partite con il Manchester City e ha realizzato 39 gol: il fenomeno viaggia al ritmo di un gol (e un po’) a partita. Nessuno, nella storia del club, ha mai segnato tanto in una singola annata. L’incrocio con il Lipsia si è rivelato utilissimo. Prima della sfida, il centravanti – che ha sfondato porte in Germania con la casacca del Borussia Dortmund – aveva segnato 6 gol in 5 partite giocate contro il Lipsia: il ruolino ora dice 11 centri in 6 match.