(Adnkronos) – Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, torna a parlare in nuovo video rivolgendosi direttamente ai soldati russi: “Avete la possibilità di sopravvivere – dice in russo -. Sono quasi due settimane che la nostra resistenza vi ha mostrato che non cederemo, perché questa è la nostra casa e combatteremo finché non vendicheremo la nostra terra e le persone uccise, i nostri figli uccisi. Vi potete salvare semplicemente andando via”, avverte.
“Non credete ai vostri comandanti – affonda Zelensky – qui non vi aspetta altro che morte, prigione, e sappiamo dalle intercettazioni che i vostri comandanti capiscono che questa guerra deve finire e che si deve tornare alla pace. Andatevene”, intima.
Nella guerra con la Russia, “il nemico può distruggere i muri delle nostre case, delle nostre scuole, delle nostre chiese. Può distruggere le imprese ucraine. Ma non raggiungerà mai la nostra anima, il nostro cuore, la nostra capacità di vivere liberamente”, ha continuato Zelensky. “Il nemico ha portato quasi tutto il suo contingente sul suo territorio, ma anche la nostra risposta è al massimo. Loro hanno solo mezzi e noi invece anche il nostro popolo”, i russi, dice ancora “hanno solo l’ordine di uccidere, e noi invece abbiamo la sincera volontà del nostro popolo di vincere”.
Zelenski torna poi a chiedere la no fly zone: “Dall’inizio dell’invasione russa ripetiamo che se non viene chiuso il cielo sull’ucraina sarete anche voi responsabili della catastrofe umanitaria. La Russia utilizza razzi, aviazione, elicotteri contro i civili”, afferma, continuando: “E’ un dovere umanitario del mondo quello di reagire, ma la decisione non arriva. Siamo grati alla Polonia per gli aerei. Ora dobbiamo solo risolvere il problema di logistica”.
“Abbiamo visto anche noi queste dichiarazioni dai media, ma a quanto pare a Washington ci sono dei problemi di accordi, e quindi aspettiamo la decisione. Ascoltate – dice ancora -, qui c’è la guerra. Non abbiamo tempo di aspettare questa specie di ping pong”.
L’Ucraina continua intanto “ad evacuare le persone dalla regione di Kiev, oltre 18 mila”, spiega.
Intanto quest’oggi, annuncia Zelensy, “ho parlato con il mio amico Justin Trudeau di cooperazione tra Ucraina e Canada in materia di difesa e di come aumentare la pressione delle sanzioni sulla Russia. Abbiamo concordato ulteriori passi diplomatici. Il Canada è con l’Ucraina. Lo percepiamo ogni giorno”, scrive su Twitter.