(Adnkronos) – Guerra Ucraina-Russia, un incontro fra Zelensky e Putin? “Non abbiamo discusso di questo problema oggi” ma non vede “alcun ostacolo”. Ad affermarlo il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov nella sua conferenza stampa con il collega turco Mevlut Cavusoglu, sottolineando che, in ogni caso “non abbiamo discusso di questo problema oggi”. E ha quindi aggiunto che un incontro non va fatto tanto per farlo. “Prima dovrebbe essere raggiunto un accordo, poi l’incontro potrebbe aver luogo”, ha affermato.
“L’Ucraina viola il diritto internazionale”, ha detto ancora Lavrov, che accusa l’Occidente di “credere alla propaganda ucraina”. “Fanno sembrare che la Russia abbia commesso i crimini commessi dal regime di Kiev”, ha affermato il ministro degli Esteri russo proseguendo nelle sue accuse, dicendo che l’Occidente ha taciuto mentre negli ultimi otto anni “l’Ucraina ha costantemente bombardato le zone residenziali, violando l’accordo di Minsk”. E non vi sono state reazioni occidentali quando sono state uccise 20 persone nel centro di Donetsk, anzi “hanno detto che l’hanno fatto soldati russi”. “Non possiamo accettare questo atteggiamento di due pesi e due misure”, ha detto ancora Lavrov, lodando invece l’atteggiamento “equilibrato” della Turchia, che non partecipa alle sanzioni contro Mosca. “Il nostro obiettivo è il disarmo dell’Ucraina”, ha quindi affermato Lavrov.
“Saremmo lieti di ospitare in Turchia un incontro fra Putin e Zelensky”, ha detto dal canto suo il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, sottolineando la disponibilità di Ankara ad organizzare un incontro in Turchia fra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e quello russo Vladimir Putin.
Inoltre il leader turco Recep Tayyip Erdogan potrebbe parlare presto con il presidente russo Vladimir Putin, che il 24 febbraio ha annunciato l’ “operazione militare speciale” in Ucraina, dove il conflitto è al 21esimo giorno, ha affermato ancora Cavusoglu, come riporta il Daily Sabah nel giorno della visita del ministro a Mosca. “Abbiamo assunto una posizione chiara sin dall’inizio della guerra Russia-Ucraina. Abbiamo fatto il possibile per fare spazio alla diplomazia. Stiamo dirigendo gli sforzi per arrivare a un cessate il fuoco umanitario e permanente”, ha sottolineato il ministro degli Esteri turco. “Continueremo a incrementare i nostri sforzi dando priorità alla diplomazia – ha aggiunto Cavusoglu – senza la fiducia di Russia e Ucraina non saremmo stati in grado di portare avanti adeguatamente questo impegno”.