(Adnkronos) – Non solo assistenza militare, ed economica. Non solo droni. Anche razioni K. Secondo la Cnn, che cita fonti bene informate, la Russia – impegnata nella guerra in Ucraina – ha chiesto alla Cina anche prodotti pronti da mangiare, il ‘tipico’ pasto militare in guerra. Una richiesta – ben lontana da forniture di equipaggiamento letali – che, stando una fonte, la Cina potrebbe accogliere mentre dal fronte della guerra – giunta al 20esimo giorno – si moltiplicano le notizie di soldati russi di fatto alla disperata ricerca di cibo, avendo esaurito le scorte evidentemente insufficienti fornite loro.
La Russia avrebbe chiesto inoltre alla Cina assistenza sia militare che finanziaria durante il conflitto, scrive la Cnn. Secondo quanto riferito alla Cnn da un funzionario occidentale e un diplomatico statunitense, gli Stati Uniti avrebbero peraltro informazioni su una certa disponibilità da parte di Pechino a fornire alla Russia l’assistenza militare e finanziaria richiesta e stanno trasmettendo queste informazioni agli alleati della Nato.
Durante un intenso incontro di sette ore a Roma, uno dei principali collaboratori del presidente degli Stati Uniti Joe Biden, il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan, ha avvertito la controparte cinese delle “potenziali implicazioni e conseguenze” per la Cina se il sostegno alla Russia dovesse essere imminente, ha affermato un alto funzionario dell’amministrazione.