Inutile fare finta che non sia così, dopo i mesi bui di terrore, quando il Paese era in balia della prima ondata della pandemia da coronavirus, oggi che abbiamo imparato a conoscere sulla nostra pelle cosa significa convivere con lo spettro della crisi economica, e la relativa ’corsa’ ai supermercati, una buona parte degli italiani sta vivendo con altrettanta ansia anche la situazione bellica in Ucraina.
Choc da aumenti, Altroconsumo: “Il 95% degli italiani terrorizzato dalle bollette di luce e gas, e dall’aumento del prezzo dei carburanti”
Così ‘Altroconsumo’ ha deciso di analizzare come e quanto gli italiani hanno in qualche modo ‘accusato’ le sanzioni espresse nei confronti della Russia, soprattutto in relazione alle inevitabili conseguenze che queste – dal grano ai carburanti – rappresenteranno anche per noi.
Intanto, il dato che accumuna maggiormente le paure degli italiani (ben il 95%), è appunto il prevedibile aumento – in realtà già in atto – sia delle bollette luce e gas, che quello dei prezzi dei carburanti.
Choc da aumenti, Altroconsumo: “Gli italiani guardano alle rinnovabili incentivando le estrazioni sul nostro territorio”
Dunque ecco che, di conseguenza, in molti hanno iniziato ad interessarsi del problema, convenendo che (secondo il 94% del campione intervistato), l’unico sistema per supplire alla riduzione di energia per via della crisi dell’est, è di investire nelle fonti rinnovabili. C’è anche chi (il 71%), ritiene necessario incentivare le estrazioni di gas e petrolio, presenti sul territorio nazionale. Infine è interessante constatare come, diversamente da un tempo, ora rispetto all’utilizzo di energia proveniente dalle centrali nucleari, il 46% degli italiani conferma il proprio diniego, mentre invece cresce (ora al 36%), la frangia di quanti favorevoli.
Choc da aumenti, Altroconsumo: “Il 72% degli italiani cercherà di limitare i consumi elettrici, il 57% eviterà di usare l’auto”
Quindi Altroconsumo ha domandato attraverso quali misure, in che modo gli italiani pensano di poter fronteggiare questa ondata di aumenti. Ebbene, due italiani su tre (il 72%), si concentrerà su come ridurre il consumo di energia elettrica mentre, il 57% (uno su due), pensa di ridurre al minimo l’uso della propria auto, per contenere le spese derivate dal rialzo dei carburanti.
Choc da aumenti, Altroconsumo: “Condividiamo le preoccupazioni e sosteniamo lo sforzo per far fronte a questa difficile situazione”
Come spiegano gli analisti di Altroconsumo in merito a questo singolare sondaggio, “Condividiamo le preoccupazioni per la crisi geopolitica innescata dal conflitto russo-ucraino e, per quanto possibile, vogliamo sostenere lo sforzo che è in atto per far fronte a questa difficile situazione e alle sue molteplici conseguenze. Per questo, abbiamo voluto innanzitutto raccogliere le preoccupazioni che esprimono i cittadini in questo momento e siamo impegnati a supportarli con strumenti che possano dare – per quanto possibile – risposte concrete ai loro bisogni, oggi ancora più urgenti”.
Choc da aumenti, Altroconsumo: “Chiediamo che le istituzioni continuino a fare tutto il possibile per fronteggiare la crisi in atto”
Dunque alla luce delle ansie e delle paure palesate dagli italiani in merito all’ondata di rincari che, specie dopo le sanzioni, inevitabilmente ci travolgeranno, come rimarcato dal suo Responsabile Relazioni Esterne, Federico Cavallo, Altroconsumo lancia una sorta di appello: “Chiediamo che le istituzioni italiane e internazionali continuino a fare tutto il possibile per fronteggiare la crisi in atto e per mettere in campo contromisure strutturali di fronte alle conseguenze economiche e sociali”.
Max