Sono passati ormai sei anni dalluscita di GTA 5, ma le vendite del celebre gioco targato Rockstar non accennano a fermarsi. Le avventure criminali di Franklin e compagni hanno venduto nel mondo 110 milioni di copie, sommando le versioni per PC, PS3, PS4, Xbox ONE e Xbox 360. Un numero incredibile che ha portato il quinto capitolo della saga nata nel 1997 a diventare il terzo videogioco più venduto della storia dopo Minecraft (154 milioni) e Tetris (170 milioni). Con 110 milioni di copie ha saldamente confermato il suo posto dal podio, che ora sarà difficile da scalzare per gli inseguitori Playerunknown’s Battlegrounds (50 milioni) e Wii Fit (82 milioni). Senza contare gli acquisti in-game nella versione online che avranno portato nella casse di Rockstar Games un ulteriore e ingente somma di denaro.
GTA 5, dall 1997 sinonimo di successo
Secondo i rumors di mercato lazienda videoludica statunitense sarebbe a lavoro per il sesto capito di Grand Theft Auto, che secondo un insider sarà unesclusiva temporale di 30 giorni di Playstation 5. La saga è nata nel 1997 come un gioco bidimensionale in cui si impersonificava un criminale con grandissima libertà di scelta e dazione. Lo spirito è rimasto lo stesso, ma la svolta è arrivata con il terzo capitolo uscito nel 2001, quando per il gioco venne adottato una grafica 3D. Da lì il successo è stato inesorabile e incessante, segnando epoche videoludiche diverse e riuscendo a diventare uno dei videogiochi più riconoscibili della storia. Non sono di certo mancate le polemiche per la violenza presente nel medium, accusato da qualcuno di influire negativamente sulle azioni dei giovani. Accuse che non hanno minato però il successo di GTA, da sempre sinonimo di successo. Anche la sua controparte western Red Dead Redemption 2, uscita pochi mesi fa, aveva iniziato con il botto a livello di vendite, scendendo però negli ultimi mesi, dove è arrivato a vendere un solo milione di copie.