“Il finanziamento pubblico ai partiti non è stato abolito” ha “cambiato nome e forma. Ora si chiama 2X1000 ai partiti, ma sono soldi pubblici, no donazioni”. Insomma, “sono tasse già pagate dal cittadino” e quindi “il Pd ha esultato perché si è intascato 5,5 milioni che potevano essere usati per istruzione, sanità, trasporti, per rimpinguare le sue casse”. Così Beppe Grillo sul suo blog dove promette: “nel 2018 se il M5S sarà al governo non ci sarà un centesimo pubblico destinato a partiti.