Rientro a scuola in presenza, Green pass Italia e mascherine anti Covid. Domani, lunedì 13 settembre, ripartono le lezioni in molte Regioni. Quest’anno ci sarà l’obbligo di Green Pass per il personale scolastico, gli studenti delle Università e i genitori degli alunni che si recheranno nell’istituto scolastico. Niente mascherina in classe per gli studenti se sono tutti vaccinati, altrimenti è obbligatoria dai 6 anni in su.
Tutto il personale scolastico e universitario, oltre agli gli studenti degli atenei, dovranno possedere il Green Pass. Il mancato rispetto del requisito è considerato assenza ingiustificata e, dopo cinque giorni, è prevista la sospensione dallo stipendio. Previste, inoltre, sanzioni da 400 a 1000 euro per chi ne è sprovvisto. Le università possono derogare alle misure solo per le attività a cui partecipino solo studenti vaccinati o guariti.
Sarà possibile togliere la mascherina nelle classe in cui tutti gli studenti saranno vaccinati. A ribadirlo sono il ministro della salute Roberto Speranza e dell’Istruzione, Patrizio Bianchi. “Abbiamo sin dall’inizio detto, come Governo, che questa è la priorità assoluta: far rientrare tutti in sicurezza in presenza a scuola. E io spero che presto avremo un numero molto alto di classi in cui tutti i ragazzi, oltre che gli insegnanti, saranno vaccinati. E questo consentirà di alleggerire ulteriormente le misure. A partire dalle mascherine, che possono essere abbassate nelle classi dove sono tutti vaccinati”, ha detto Speranza.
“Il decreto del 6 agosto prevede in maniera molto chiara che in classe occorre indossare la mascherina” dice il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. “Ma è prevista anche una importante deroga, in una classe in cui tutti sono vaccinati c’è la possibilità di toglierla”. Questo dice il decreto dando un forte incentivo a vaccinarsi, ma dice anche che questo deve essere regolamentato attentamente da linee guida che noi stiamo scrivendo, con il ministro della Salute e con il Garante della privacy. Tuteleremo la privacy di tutti e tuteleremo i più fragili. Questa è la linea del governo”, ribadisce Bianchi. In Italia, al momento, il vaccino è disponibile dai 12 anni in su. “Ragazzi vaccinatevi, non fatelo solo per voi ma per i vostri compagni, per i vostri amici per la vostra famiglia” aggiunge.
“La scuola è vivere assieme. Il 91,5% del personale è vaccinato e i ragazzi giorno dopo giorni si stanno vaccinando, soprattutto tra i 16 e i 19 anni”, ha detto Bianchi. “Abbiamo lavorato moltissimo – ha sottolineato – per iniziare la scuola in presenza, su mandato del Presidente, mettendo al centro le persone. Le regole sono quelle dettate dal Cts: mascherina, distanziamento, ma laddove sono tutti vaccinati in una classe si potrà levare la mascherina”.
Obbligo di Green Pass a scuola anche per i genitori degli studenti. Dovrà essere esibito se entrano nella scuola, frequentata come alunni dai figli, come nel caso accompagnino o vadano a prendere il bambino all’interno dell’istituto.
“Fino al 31 dicembre 2021, termine di cessazione dello stato di emergenza, al fine di tutelare la salute pubblica, chiunque accede a tutte le strutture delle istituzioni scolastiche, educative e formative (…) deve possedere ed è tenuto ad esibire la certificazione verde Covid-19”, prevede il decreto. “La disposizione di cui al primo periodo non si applica ai bambini, agli alunni e agli studenti nonché ai frequentanti i sistemi regionali di formazione, ad eccezione di coloro che prendono parte ai percorsi formativi degli Istituti tecnici superiori”, prosegue il testo, che definisce i soggetti esentati dall’obbligo.