“E’ evidente che nei confronti dei no vax alcune misure restrittive vanno prese. Molti non si vogliono vaccinare e questo oggettivamente oggi è poco accettabile. Detto questo credo che l’ipotesi di far pagare le spese sanitarie a chi, non vaccinato, viene ricoverato non è attuabile. Come medico non sono d’accordo. Mentre è arrivato il momento di rivedere il modello Green pass: così come è oggi non va più bene, serve una stretta anche su questa certificazione e andrebbe rilasciata solo a chi si vaccina o a chi è guarito”. Così all’Adnkronos Salute Massimo Andreoni, primario di Infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit).
Su quanto in vigore oggi in Austria, ovvero che sole le persone vaccinate contro Covid-19 e chi è guarito dopo aver contratto l’infezione potranno mangiare nei ristoranti, andare dal parrucchiere, partecipare a eventi sportivi e usare gli impianti di risalita, Andreoni rimarca che “potrebbe essere un’altra opzione sul tavolo”, ma secondo l’infettivologo “andrebbe visto quello che sta accendo in Romania, dove si è vaccinato poco e oggi i numeri dei ricoveri in ospedali sono molto alti. Basterebbe questo per convincere, invece ancora ci sono persone che non credono ai vaccini anti-Covid”.