Cambiare i parametri attraverso i quali eventualmente ‘assegnare’ i colori alle Regioni ma, come annunciato, non più tenendo in grande considerazione il numero dei contagi, quanto invece l’effettiva situazione dei posti ospedalieri e nelle terapie intensive dove, ad oggi (va sottolineato), vige la ‘tranquillità’ più totale.
Ma non solo, la cabina di regia (alla quale parteciperanno sia il premier Draghi che le forze di maggioranza), che probabilmente sarà convocata per mercoledì mattina, sarà inoltre chiamata a dirimere quanto suggerito ‘dall’esempio francese’, dove Macron ha praticamente esteso l’obbligo del green-pass, pena l’impossibilità a poter partecipare ad eventi, o a servirsi anche di mezzi pubblici a luna percorrenza, come il treno.
Dunque, con la prevedibile ‘sollevata di scudi’ di quanti non ancora vaccinati, il governo dovrà decidere se per frequentare gli stadi, le piscine, le palestre, ed i concerti, bisognerà essere in possesso del Green-pass.
Del resto, ok le legittime lamentele di chi ha scelto di non vaccinarsi e si sente ‘estromesso’ o ghettizzato ma, in modo inverso, merita altrettanta considerazione anche chi, invece, ha scelto di vaccinarsi.
Insomma sarà una ‘bella grana’…
Max