GRECIA: STAMPA, PREME LA MERKEL PER PRESTITO PONTE AD ATENE


Un prestito ponte per coprire i pagamenti più urgenti e continuare a lavorare in modo più accurato sul terzo piano di aiuti alla Grecia. E’ quanto avrebbe proposto la Cancelliera Angela Merkel al premier greco Alexis Tsipras nel colloquio telefonico di ieri, secondo quanto riferisce l’agenzia tedesca Dpa, citando fonti greche. Il lavoro di finalizzazione dei testi del Memorandum d’intesa con la Grecia è terminato e il testo è stato inviato alle cancellerie: lo afferma una portavoce della Commissione secondo cui in serata ci sarà una teleconferenza dei viceministri dell’economia dei 28. Inoltre il Governo greco ha inviato al Parlamento un “numero significativo” di misure da approvare domani. Il disegno di legge che contiene l’accordo raggiunto ieri mattina tra il governo greco ed i creditori internazionali è stato presentato in Parlamento nella tarda serata di ieri. Lo riferisce l’edizione online del quotidiano To Vima secondo cui stamani alle 09:30 i presidenti del Parlamento si riuniranno per presentare il disegno di legge all’esame delle competenti commissioni parlamentari. La procedura d’esame del provvedimento di legge dovrebbe svolgersi in modalità d’urgenza di modo che esso possa essere sottoposto a votazione entro la mezzanotte di domani. Il disegno di legge prevede una serie di misure prioritarie che sono state concordate dal governo di Atene con la Commissione europea, la Banca centrale europea, il meccanismo di sostegno europeo e il Fondo monetario internazionale in cambio di un nuovo prestito per il salvataggio del Paese. Il governo greco e l’agenzia per le privatizzazioni del Paese (Taiped) annunceranno nei prossimi 15 giorni le date per le gare che riguardano la vendita di quote di maggioranza del porto ateniese del Pireo (Olp) e di quello di Salonicco (Olth). Come riferisce oggi l’agenzia Ana-Mpa, un funzionario della Taiped ha detto che le offerte vincolanti da parte degli interessati dovrebbero essere presentate entro la fine di ottobre, mentre entro la fine di dicembre sono attese offerte vincolanti anche per l’operatore ferroviario greco Trainose e la società di materiale rotabile Rosco.