Malgrado le coltellate ricevute al collo e all’addome, è riuscita a far intervenire i soccorsi nel suo studio di via dei Pellegrini. Lavvocatessa, pur essendo in gravi condizioni, non ha mai perso conoscenza, neanche durante la corsa in codice rosso al Policlinico di Milano. Sullaggressione non è trapelato nulla da parte degli inquirenti, ma si presume la doinna sia stata in grado di fornire elementi utili allidentificazione e alla cattura dellaccoltellatore. Potrebbe dunque essere questione di ore
M.