GRAN PREMIO DI FORMULA 1, MESSICO 2015-Francesco Tocci
Il gran premio del Messico ha riservato brutte sorprese alla Ferrari, che ha visto entrambi i piloti ritirati;gara consistente per la Williams che chiude con entrambi i piloti in zona punti(rispettivamente in terza e sesta posizione),bene anche la Red Bull con Kvyat e Ricciardo rispettivamente al quarto e quinto posto.
La partenza ha visto un ottimo spunto delle due Mercedes,con Rosberg che riesce a tenere la posizione sul campione del mondo Lewis Hamilton e delle due Red Bull,che hanno insidiato sin dallinizio la Ferrari di Sebastian Vettel, subito insidiato dalle Red Bull,con Daniil Kvyat che riesce a portarsi davanti al tedesco della Ferrari.Nella bagarre della partenza,Sebastian Vettel rimane coinvolto in un contatto con laltra Red Bull,quella di Daniel Ricciardo,a causa del quale riporterà una foratura al pneumatico posteriore destro e sarà costretto a fermarsi al primo giro di gara per cambiare le gomme,perdendo contatto con i primi.La gara prosegue con le due Mercedes al primo e secondo posto,davanti alle Red Bull di Kvyat e Ricciardo che precedono il resto del gruppo,mentre Vettel,rientrato in pista in ultima posizione dopo la sosta,imizia a far segnare giri veloci,avvicinando la Manor di Will Stevens,mentre laltra Ferrari,quella di Kimi Raikkonen,è alle prese con una buona rimonta dopo essere scattata dal fondo.Nel giro 22 la Ferrari di Kimi Raikkonen rimane coinvolta in un incidente con la Williams di Bottas,che causa la rottura della sospensione posteriore destra del finlandese della Ferrari,costretto al ritiro.Sebastian vettel continua a rimontare dalle retrovie,ma arrivato a ridosso della Mclaren di Button commette un errore finendo in testacoda,perdendo altre 5 posizioni per poi finire a muro nel corso del 52esimo giro,mentre Ricciardo sorpassa Massa.Lincidente di Vettel causa lingresso della safety car,che ricompatta il gruppo,alla ripartenza Lewis Hamilton tenta il sorpasso su Rosberg,ma il tedesco riesce a resistere,mentre Bottas riesce a sopravanzare Kvyat e a portarsi in terza posizione.