GP: HAMILTON E POI LE FERRARI. MARONI, MONZA SALVA AL 99,9%

 

L’inglese Lewis Hamilton ha conquistato la pole position del Gp d’Italia sul circuito di Monza. Il campione del mondo in carica e leader iridato, al volante della Mercedes ha girato in 1’23″397 centrando la 49esima partenza al palo della carriera e l’undicesima stagionale. Alle spalle del 30enne di Stevenage le Ferrari del finlandese Kimi Raikkonen (1’23″631) e del tedesco Sebastian Vettel (1’23″685). Solo quarto il tedesco Nico Rosberg con la seconda freccia d’argento che in 1’23″703 si piazza davanti alle Williams del brasiliano Felipe Massa (1’23″940) e del finlandese Valtteri Bottas (1’24″127). A completare la top ten, la Force India del messicano Sergio Perez (1’24″626), la Lotus del francese Romain Grosjean(1’25″054), la Force India del tedesco Nico Hulkenberg (1’25″317) e la Sauber dello svedese Marcus Ericsson (1’26″214). “Abbiamo discusso dei contenuti economici dell’accordo – ha spiegato Maroni – e Ecclestone ha fatto presente che abbiamo chiesto uno sconto per il valore immateriale che ha Monza, perché Monza e’ la tradizione. Gli ho garantito che da parte nostra l’impegno economico c’e’ ed e’ di 70 milioni di euro in 10 anni oltre alle risorse messe dalla societa’, ma non bastano. Dobbiamo trovare uno sponsor privato, o un’istituzione o deve intervenire il Governo che ci mette la differenza. Gli abbiamo garantito che vogliamo chiudere l’accordo e lo faremo entro la fine di quest’anno per mille ragioni. Lui ha detto che va bene e che ci aspetta e che non fara’ nulla fino ad allora. Ci mettiamo al lavoro per trovare la differenza e chiudere entro la fine di quest’anno”.