Parte il nuovo ciclo di programmazione strategica della Presidenza del Consiglio. Per i dirigenti gli obiettivi di performance -spiega una nota di palazzo Chigi- saranno, d’ora in poi, collegati, in maniera stringente, al ciclo di bilancio. Sono stati infatti individuati degli indicatori di risultato misurabili in maniera oggettiva, strettamente legati ai dati finanziari e ai programmi di spesa realizzati, quali, ad esempio: capacita’ di impegno, rapporto tra le risorse stanziate e impegni effettivamente assunti; capacita’ di pagamento, rapporto tra impegni effettivamente assunti e somme erogate; capacita’ di smaltimento dei residui passivi e dei residui perenti; numero di beneficiari raggiunti da uno specifico intervento; progetti/iniziative effettivamente avviati in rapporto al totale dei progetti/iniziative autorizzate. L’attribuzione del risultato sara’ erogato in percentuale ai risultati effettivamente raggiunti, e solo all’esito dell’effettiva verifica, come recita la bozza di un dpcm che oggi e’ stata inviata alle organizzazione sindacali. Il nuovo ciclo di programmazione si inserisce in un piu’ ampio piano di razionalizzazione e revisione della spesa e della mission della Pcm che, su indicazione del presidente del Consiglio, e’ stato gia’ avviato dal segretario generale, con le nuove direttive in tema di missioni, dismissione delle auto blu e degli aerei di Stato.