(Adnkronos) – “A me dispiace per i cittadini che hanno creduto in Meloni e sono stati raggirati. Abbiamo tutti sottolineato la novità di una donna presidente del Consiglio e abbiamo creduto nell’immagine di una donna forte e coraggiosa. Invece a Chigi ci ritroviamo con un avatar, la controfigura della Meloni che abbiamo conosciuto in campagna elettorale”. Così il presidente del M5S Giuseppe Conte presentando gli emendamenti del M5S alla manovra economica nell’evento “La manovra giusta. Sviluppo, equità e futuro”.
“Abbiamo lavorato per offrire al governo e al Paese intero un’alternativa a questa manovra lacrime e sangue che schiaccerà il Paese spingendolo verso la recessione. Meloni è arrivata a Chigi forte di un voto popolare che nessuno contesta, anche se non maggioritario, aveva una Ferrari in mano ma le è mancato il coraggio e ora ci sta portando verso il vicolo cieco della crescita zero”, ha dichiarato il presidente del M5S.
“Lanciamo un appello, che è anche un monito, al presidente Meloni: fermi i tagli alla sanità e i tagli alle pensioni di medici, infermieri e insegnanti – ha scandito Conte – Faccia questa ennesima retromarcia, gliela chiediamo noi e ci ringrazierà. Lo faccia subito perché questi tagli non possono passare”.
“Non è accettabile, lo dico da presidente del Consiglio che ha affrontato la pandemia – ha rimarcato – che quelli che erano gli eroi della pandemia oggi siano schiaffeggiati”.
Il presidente del M5S ha parlato anche del Ponte di Messina: “Nelle condizioni in cui versa il Paese, è normale e ha senso concentrare le risorse per le infrastrutture in un’unica opera, il Ponte sullo Stretto? Ha senso concentrare su questo oltre 11 miliardi per abbreviare di 10-15 minuti il passaggio sullo stretto, o non converrebbe concentrare quelle risorse sulla sanità? Presidente Meloni, ma per tenere insieme questa maggioranza bisogna pagare questi prezzi scellerati ai compagni di viaggio?”.
Poi il Pnrr. “Chiederemo un chiarimento forte al governo sul Pnrr: presidente Meloni, noi non ci distraiamo, quei soldi che abbiamo portato in Italia ci sono costati dolore e fatica, non permetteremo che vadano persi”, ha detto Conte.