“E’ francamente incomprensibile che il premier Enrico Letta prosegua in una sequenza di dichiarazioni provocatorie contro un leader che ha consentito la nascita e consente la durata del suo governo”. Lo ha dichiarato il presidente della commissione Finanze della Camera, Daniele Capezzone, commentando le parole del presidente del Consiglio da Malta, secondo il quale le vicende giudiziarie di Berlusconi non devono destabilizzare il governo “Da ieri, vado ribadendo che e’ strana questa ’inversione dell’onere della prova’: si vuole caricare sulle spalle di Berlusconi quello che invece e’ un doppio atto ostile da parte della sinistra nei suoi confronti: per un verso, con le tasse sulla casa, e per altro verso con il voto sulla decadenza. Quanto al ’cupio dissolvi’, forse da parte di Letta si tratta di una osservazione autocritica, considerando le rilevazioni sul tasso di soddisfazione degli italiani verso la legge di stabilita’ partorita dal governo”, ha concluso il presidente della Commisisone Finanze.