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Gli smartphone hanno diffuso il coronavirus: come difendersi dal Covid-19 e altri microbi

Gli smartphone potrebbero agire come “cavalli di Troia” per il coronavirus, secondo un nuovo studio. I ricercatori della Bond University hanno avvertito che i telefoni possono ospitare uno sconcertante cocktail di germi vivi, incluso il coronavirus, e stanno esortando il pubblico a decontaminare regolarmente i loro dispositivi.

Nello studio, il team ha esaminato 56 casi e ha scoperto che lo stafilococco dorato e i microbi E.Coli erano tra i patogeni più comuni sui telefoni.

Coronavirus, come eliminarlo dallo smartphone: i rischi derivanti dallo studio

La dottoressa Lotti Tajouri, che ha guidato lo studio, ha descritto gli smartphone come “hotel a cinque stelle con terme riscaldate di alta qualità, buffet gratuito per far prosperare i microbi“.

Hanno il controllo della temperatura, li teniamo in tasca, siamo dipendenti da loro” ha detto la dottoressa. “Noi parliamo e depositiamo goccioline che possono essere piene di virus e batteri. Mangiamo con loro, quindi forniamo nutrienti ai microrganismi. E nessuno, assolutamente nessuno, pulisce o decontamina il telefono.

Tajouri ha aggiunto che alcuni utenti di smartphone toccano i propri dispositivi fino a 5.000 volte al giorno. “Sappiamo dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) che l’80% di tutte le infezioni sono associate alle nostre mani. Puoi lavarti le mani tutte le volte che vuoi, ma se tocchi un telefono contaminato ti stai contaminando di nuovo. Pensa al tuo telefono come alla tua terza mano.

I ricercatori suggeriscono che gli smartphone potrebbero essere la causa della rapida diffusione del coronavirus nelle comunità vicine. “Il contagio straordinariamente rapido che ha lasciato perplessi gli scienziati” ha osservato la dottoressa “potrebbe risiedere all’interno di questi telefoni cellulari che diffondono COVID-19 ovunque ad altissima velocità. Dopotutto, sono ovunque, viaggiano per il mondo su aerei, navi da crociera e treni.Prendiamo sul serio questa ipotesi. Se puliamo i nostri telefoni quotidianamente e questo fa la differenza, potremmo con questa piccola curva d’azione ridurre l’epidemia di COVID-19 e salvare vite.