Parigi. Gli Eagles of Death Metal sono ritornati sul palco. Dopo quasi un mese dai tragici eventi che hanno addolorato Parigi, e per propagazione il mondo intero, il gruppo statunitense ha accettato linvito degli U2 e ieri sera è stato ospite del loro concerto allAccorArena di Bercy. In quel 13 novembre di sangue e terrore, gli Eagles of Death Metal stavano suonando al Bataclan. Quegli 89 morti erano loro fans. Ora hanno fans in tutto il mondo, sono uno dei simboli delle stragi, insieme al Bataclan in cui stavano offrendo solo divertimento, spensieratezza e vita al loro pubblico. Ieri sera hanno deciso di ricalpestare un palcoscenico, con animo più greve, certo, ma con lo spirito giusto di chi ha voglia di ripartire più forte di prima. Gli U2, che allindomani degli attacchi avevano cancellato il concerto del 14 novembre a Parigi per motivi di sicurezza e in rispetto delle vittime, ieri e domenica hanno tenuto due concerti nellex Palasport di Bercy. Domenica ospite donore è stata Patty Smith, che con la sua People Have the Power ha portato solidarietà al popolo parigino. Ieri invece gli Eagles of Death Metal, presentati da Bono Vox come persone la cui vita sarà per sempre legata alla città di Parigi e accolti da unovazione che non necessita di ulteriori spiegazioni. Vestito interamente di bianco, Jesse Hughes, leader degli Eagles, ha ringraziato Parigi e la band irlandese per avergli offerto questa importante opportunità. E poi ancora una volta le parole People have the power sono echeggiate nellimmenso Palasport e sono serpeggiate tra le decine di anime lì riunite. Unapparizione fugace ma quanto mai significativa.
That the people have the power / to redeem the work of fools / upon the meek the graces shower / its decreed the people rule / the people have the power