“Domani manderò un bellissimo messaggio al Presidente e lo ringrazierò per tutto quello che ha fatto in questi sette anni. Certo, mi sarebbe piaciuto tagliargli i capelli in occasione del suo 80esimo compleanno. Ma mi ha detto che resta a Roma, quindi non sarà possibile. Peccato…”. Franco Alfonso è il barbiere storico di Sergio Mattarella. Ha 82 anni e per oltre venti anni ha tagliato i capelli al Capo dello Stato. “Anche se il Covid ha cambiato i nostri appuntamenti periodici – dice Franco Alfonso in una intervista all’Adnkronos – Perché dopo il lockdown è venuto solo raramente a Palermo, mentre prima veniva ogni mese”. E ricorda, sorridendo, quell’episodio del video diventato virale, a fine marzo 2020, in pieno lockdown, quando in un fuorionda, parlando con il suo consigliere per la stampa e la comunicazione, Giovanni Grasso, disse: “Giovanni, nemmeno io vado dal barbiere”. Sono bastate queste parole, in un fuorionda diventato virale, a scatenare il web. “In effetti li aveva molto lunghi…”, ricorda Franco Alfonso. “Dopo la fine del lockdown ci siamo fatti una risata – dice il barbiere – lui senza sapere di essere inquadrato disse quella frase diventata virale. Lui non li aveva tagliati, mentre alcuni politici dicevano che se li erano tagliati loro. Ma non ci credo… Invece lui, da persona seria qual, è non è andato neppure una volta”.
Ma da quando Mattarella è diventato l’inquilino numero uno del Quirinale, ha cambiato qualche volta anche barbiere. “Lo capisco subito quando ha un taglio che non è mio”, dice. Franco Alfonso è andato in pensione pochi mesi fa, ma “per il Presidente ci sarò sempre”, spiega fiero. “L’ultima volta che ‘ho visto, di recente – racconta ancora Franco Alfonso – ho detto al Presidente Mattarella che io li ho compiuti due anni fa 80 anni e gli ho fatto vedere le foto della festa che ho fatto. E sulla torta c’era scritto: ’80 voglia di vivere’ e lui mi disse che era molto carina”. “Mi dispiace che questi 7 anni siano trascorsi così velocemente, speriamo che possa continuare ancora per un po’. Lo dicono tutti, ma non lui…”.
Ma quando si sono conosciuti Franco Alfonso e il Presidente Mattarella? “Una ventina di anni fa, durante un evento politico al Don Bosco Ranchibile di Palermo – racconta – gli dissi che avrei voluto tagliargli i capelli. Da allora veniva da me ogni due settimane per una sistemata alla chioma. Poi, quando è diventato Presidente continuava a venire ma la pandemia ha bloccato tutto. Siamo stati mesi senza vederci. E poi è tornato”.
E’ rammaricato Alfonso per non avergli potuto fare il taglio per gli 80 anni del Presidente. “Ma resta a Roma…”, ribadisce. “Magari ci vedremo ad agosto”.”Gli ho sempre fatto lo stesso taglio tradizionale, cu nasci tunnu un po’ moriri quadratu (chi nasce tondo non può morire quadrato ndr). E’ una persona molto seria, sempre alla stessa maniera. Non può permettersi un capello stravagante. L’altro giorno al Quirinale, durante una cerimonia, credo quando ha ricevuto la delegazione della Nazionale di calcio, una folata di vento gli ha fatto sollevare la chioma. Si vedeva che aveva i capelli in aria, ma io l’ho detto subito che era per il venticello di Roma che lo spettina”. “Perché ogni volta che è spettinato, mi dicono ‘Franco, perché il Presidente è spettinato?’. Quando sono qua lo pettino io e va tutto bene, ma se scende dall’aereo e si spettina è normale”.
“Domani farà ottanta anni e io gli consiglierò la frase che ho scritto sulla mia torta: ’80 voglia di vivere’. Perché a 80 anni la voglia di vivere aumenta ancora di più…”. (di Elvira Terranova)