Proclamazione dell’astensione nazionale dalle udienze dei giudici di pace nella sede di Roma il 3 e 4 giugno prossimi. Lo ha deciso l’Unione nazionale giudici di pace, denunciando che ’’nonostante il notevole carico di lavoro dell’ufficio di Roma e i gravi ritardi delle cancellerie, pure particolarmente efficienti, si sono registrati notevoli ritardi nella pubblicazione delle sentenze, non è stato disposto alcun trasferimento di personale amministrativo’’.