GIUSTIZIA: MAGARO’ (CALABRIA), REFERENDUM ABROGATIVO LEGGE DI RIORGANIZZAZIONE

Il presidente della commissione regionale antindrangheta della Calabria, Salvatore Magaro’, ha proposto, insieme ai colleghi di Puglia, Campania e Sicilia, insieme ai quali ha costituito la macro regione della legalita’, e d’intesa con Liguria e Abruzzo, un referendum per abrogare il provvedimento di riorganizzazione degli uffici giudiziari in vigore dal 13 settembre scorso. Lo ha definito un provvedimento “profondamente ingiusto”, che “viene meno ai principi di efficienza e di prossimita’ dell’amministrazione della giustizia e rischia di smantellare importanti presidi di legalita’ in territori fortemente esposti al pericolo di infiltrazione della criminalita’ organizzata”. Il decreto prevede, tra le altre sedi, la soppressione degli uffici giudiziari di Rossano (Cosenza), zona ad alta densita’ criminale. Magaro’ propone un referendum abrogativo per “scongiurare il compimento di una riforma che risponde esclusivamente alla necessita’ di tagliare le spese, senza tenere in alcuna considerazione ne’ le peculiarita’ logistiche, orografiche ed infrastrutturali dei territori, ne’ il numero dei reati e l’incidenza della criminalita’ che si registra nei territori stessi”. Il presidente della commissione calabrese antindrangheta anticipa che chiedera’ di inserire il punto di discussione nell’ordine del giorno al consiglio regionale convocato per il prossimo 23 settembre.