La nuova serie di test di EuroNCAP, il programma di crash test europeo di cui l’Aci è partner per l’Italia, conferma che non tutti i veicoli analizzati ottengono risultati soddisfacenti a fronte dei nuovi e più restrittivi criteri di valutazione introdotti nel 2014. Dei cinque modelli testati in questa sessione, solo la Mercedes-Benz GLA class ottiene le 5 stelle. La Toyota Aygo e la Renault Twingo si fermano a 4, mentre a e 3 sono la Citroen Berlingo e la Nissan e-NV200 Evalia. Detto del lusinghiero punteggio della Mercedes-Benz GLA, va sottolineato come i risultati ottenuti da alcune delle auto testate in questa sessione si applichino anche ad altri veicoli che ne condividono tutte le caratteristiche e le dotazioni in termini di sicurezza. Per questo motivo le 3 stelle della Citroen Berlingo sono assegnate anche alla nuova Peugeot Partner. Allo stesso modo le 4 stelle della Toyota Aygo sono da condividere con due auto esattamente similari in termini di sicurezza, la Peugeot 108 e la Citroen C1. I nuovi sistemi di valutazione, introdotti da EuroNCAP per valutare i livelli di sicurezza offerti dalle auto in commercio hanno avuto come effetto un peggioramento in senso relativo dei risultati con, tuttavia, un innalazamento effettivo degli standard di sicurezza per gli utenti stradali. Tra le novità introdotte dal nuovo protocollo EuroNCAP si segnala innanzitutto la rinnovata attenzione alla protezione dei bambini che viaggiano come passeggeri sui sedili posteriori, allacciati agli appositi seggiolini prescritti dalle normative europee e nazionali, per cui sono stati previsti specifici test. Programmata, inoltre, un’accurata verifica delle caratteristiche e dell’efficacia dei dispositivi di sicurezza “attiva” disponibili, di serie o come optional, per ogni modello testato, ovvero di quei strumenti tecnologici moderni in grado di assistere il conducente nelle principali manovre di guida e di avvisarlo – e sopratutto intervenire automaticamente – per correggere i suoi eventuali errori, in modo da prevenire gli incidenti o ridurne la gravità. Costante, infine, il richiamo di EuroNCAP a tutti i costruttori per rafforzare ulteriormente l’impegno nei confronti della sicurezza dei pedoni, attraverso un’accurata progettazione dei frontali in grado di ridurre le conseguenze dell’impatto in caso di investimento.