GIUBILEO – IN FUNZIONE DEL PIANO DI SICUREZZA SONO PREVISTE 2.500 ASSUNZIONI DI NUOVI AGENTI

 

Per il Giubileo indetto da Papa Francesco è prevista l’assunzione straordinaria di 2500 agenti che andranno a rafforzare la sicurezza già predisposta dall’ordinaria polizia. Da questo mese verranno inoltre assegnate 1100 unità di rinforzo agli uffici capitolini. Queste le disposizioni date dal ministro dell’Interno, Angelino Alfano, e dal Comitato nazionale da lui presieduto per l’Ordine e la Sicurezza. La decisione di rafforzare il piano di sicurezza, come afferma lo stesso Alfano, è arrivata dopo vari accertamenti e riflessioni, e dopo aver individuato quelli che potrebbero essere i luoghi caldi di intervento per via del notevole afflusso di fedeli. Intervento, questo, che servirà anche a far sentire più sicuri i cittadini stessi. A Roma saranno due i gruppi di lavoro che avranno il dovere di seguire sviluppi ed eventuali problemi di tipo tecnico, organizzativo e strutturale, sempre facendo capo al Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Uno di questi gruppi di pianificazione per il Governo si occuperà dello svolgimento stesso del Giubileo e delle rispettive iniziative promosse di volta in volta, affiancato da enti predisposti alla verifica dei servizi relativi all’ordine, alla sicurezza pubblica e alla gestione delle eventuali emergenze. Otto gruppi di lavoro verranno invece predisposti dal prefetto di Roma per lavorare su tali tematiche di organizzazione e sicurezza, allargando lo sguardo dal territorio della Capitale fino ad altre 59 province. Attraverso questo largo impiego di agenti, il ministro Alfano afferma che la sicurezza verrà garantita creando equilibrio tra Polizia e tutte quelle variabili che potrebbero entrare in gioco durante lo svolgimento del Giubileo, anche se lo scopo è quello di non dare l’immagine di Roma come fosse una città presa d’assedio dalle forze militari. Dunque questo Giubileo straordinario, che inizierà il prossimo 8 dicembre, sarà allargato ed esteso oltre i confini del territorio romano. Altre città saranno investite dal nuovo piano sicurezza come Ancona, Foggia, Padova, Perugia, ritenute importanti centri di culto e mete dei fedeli. Il piano di sicurezza per il Giubileo prevede quindi un’ampia attività di controllo, non solo del territorio e non solo di tipo attivo, ma anche preventivo, con il controllo dello spazio aereo, dei servizi di vigilanza, della protezione di personalità italiane e straniere, dell’emergenza e della lotta al terrorismo, e dell’attenta vigilanza a quelli che sono considerati obiettivi e siti a rischio.

Eleonora Bacaloni