Con l’aggiunta di oltre 2mila uomini in più, da oggi nelle strade della Capitale è operativo ilpiano di sicurezza per il Giubileo. Un sistema di vigilanza ed intervento che, dopo gli attacchi terroristici di Parigi, ha assunto numeri e mezzi rilevanti. Premessi luoghi come San Pietro, le basiliche, il Colosseo, siti archeologici e monumentali, scali ferroviari, palazzi istituzionali ed ambasciate, sotto la lente soprattutto i luoghi ad alta concentrazione di persone, come i centri commerciali, le via dello shopping, o raduni od incontri sportivi. Non eslcuse – finalmente – le periferie ed i luoghi della movida. Oltre alle centinaia di uomini e donne delle forze dell’ordine (polizia, finanza e carabinieri) in borghese, nutrita anche la presenza di divise nei circuiti del trasporto pubblico con gli uomini della polizia, dei carabinieri e della guarda di finanza in uniforme sugli autobus. Potenziati ovviamente i controlli sulle strutture ricettive e sui bed and breakfast, volti anche ad individuare struttureabusive e dunque con una clientela non ‘individuabile’. Sarà il ministro della Difesa a gestire il controllo dello spazio aereo mentre, il prefetto, potrà ‘gestire’ i droni, cosa non da poco vista l’enorme difficoltà nel prevenirne l’eventuale impiego da parte di malintenzionati.

Max