(Adnkronos) – “Quest’opera testimonia le elevate competenze in termini capacità di progettazione e costruzione presenti nel nostro Paese e una garanzia per il conseguimento dei rilevanti programmi di investimento sulla rete stradale e autostradale previsti nei prossimi anni”. Lo ha detto Enrico Giovannini, ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile, intervenendo questa mattina a Barberino di Mugello (Firenze) alla cerimonia di apertura del tratto a tre corsie dell’A1 tra Barberino e Firenze Nord.
“Oltre all’esecuzione di opere di interesse strategico per il Paese, attese da anni – ha aggiunto il ministro Giovannini – i programmi d’investimento definiti attraverso un’accurata pianificazione, realizzata anche grazie all’interlocuzione con le Regioni e gli enti locali, miglioreranno la mobilità in tutte le aree del Paese, comprese quelle interne”.
“L’attuazione delle misure connesse al Pnrr – ha sottolineato il ministro – permetterà inoltre l’introduzione di innovazioni, tecnologiche e dei materiali, in grado di migliorare la qualità e la sostenibilità ambientale delle infrastrutture”. “Noi dovevamo immaginare dieci anni di investimenti. Il Pnrr rappresenta solo il primo tempo di una partita. Questi dieci anni per cambiare l’Italia, sono anche dieci anni di cambiamento nel modo di investire questi fondi”.
“Nel nostro piano decennale che abbiamo indicato – ha aggiunto Giovannini – abbiamo scelto di investire 43 miliardi già assegnati per ulteriori investimenti, di cui 16 dedicati a strade e autostrade, vitali per il nostro sistema socio economico”.
“Il mio ringraziamento va alle maestranze in primo luogo, ma anche alla Società. Il mio ringraziamento speciale va all’ingegnere Roberto Tomasi che, da quando è amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, si sta impegnando con tutte le forze per fare di Aspi una Società aperta, ancora più orientata all’innovazione, alla sostenibilità, al rispetto della sicurezza”.