“Estendere la ricorrenza del Giorno della Memoria a tutte le vittime degli eccidi dimenticati: è questo ciò che abbiamo chiesto in una mozione a nostra firma approvata lo scorso gennaio in Assemblea capitolina ed è questo il tema che verrà affrontato nel corso di un incontro in programma lunedì 6 maggio alle ore 10 nella sala teatro dell’Istituto Comprensivo “Borsi-Saffi” in via dei Sabelli 119 nel quartiere San Lorenzo.
In questa occasione verrà illustrata la proposta di integrazione alla legge 211 del 2000 sottoscritta dai parlamentari dell’Alleanza Verdi-Sinistra al fine di fare memoria non solo delle persecuzioni ai danni del popolo ebraico e dei deportati politici nei campi nazisti ma anche dei circa ventitremila, solo in Italia, tra Rom, Sinti e Lalleri, Slavi, testimoni di Geova, internati militari, disabili, omossessuali, oppositori politici e religiosi che furono sterminati ad Auschwitz. Loro furono le prime vittime di quella che, senza ombra di dubbio è la fabbrica della morte voluta dal regime nazifascista, sottoposti a terribili esperimenti pseudoscientifici e crudeli sofferenze prima di essere barbaramente uccisi.
Nell’anno in cui si celebra il 24° anniversario del Giorno della Memoria, in un periodo come quello attuale caratterizzato da pericolose censure e discutibili revisionismi, vogliamo rimediare a questa ingiustizia storica e contribuire a mantenere ben salda la memoria del passato che permette a una società di sviluppare consapevolezza e coscienza critica. Lo dobbiamo ai giovani di oggi che, riconoscendo l’importanza del fare memoria di uno dei periodi più bui della storia umana, daranno vita a una generazione di cittadini maggiormente responsabili”.
Così, in una nota, i consiglieri dell’Alleanza capitolina Verdi-Sinistra Nando Bonessio e Alessandro Luparelli.
Max