Aveva 76 anni Giorgio Squinzi, amministratore unico di Mapei e presidente di Confindustria dal 2012 al 2016 morto nella serata di oggi a seguito di una grave malattia. Chimico e imprenditore, è riuscito a costruire le sue fortune partendo dal nulla. Storico tifoso del Milan, dal 2002 era proprietario del Sassuolo, società che, un po’ come lui, era riuscita a trovare la luce della ribalta grazie ad una sapiente gestione.
Aggiornamento 22:20
Giorgio Squinzi, chi era
Nato a Cisano Bergamasco nel 1943, dopo la laurea in chimica industriale conseguita all’università di Milano, insieme al padre fonda la Mapei (Materiali ausiliari per edilizia e industria).
Una vita spesa per l’innovazione, sempre sorretto nelle intenzioni anche dalla moglie Adriana Spazzoli, sposata nel 1970. Proprio la chiesa dove è stato celebrato il suo matrimonio è stata oggetto di restaurazione finanziata dallo stesso Squinzi.
Non solo la Mapei, Giorgio Squinzi è sempre stato un grande tifosi del Milan. Ma il destino lo ha portato a diventare patron del Sassuolo, società che partita dal basso è riuscita ad imporsi in Serie A. Il tutto grazie alla lungimiranza che ha sempre contraddistinto Squinzi, che per per 4 anni (dal 2012 al 2016) è stato presidente di Confindustria. Si è spento nella giornata di oggi mercoledì 2 ottobre a acusa di una grave malattia.