aggiornamento ore 07.26
Con Di Maio che pungola Salvini sulla necessità di un vertice di governo, al quale il leader del Carroccio si negherebbe, nel pomeriggio laltra lite in materia di spread. Giorgetti non nega levidenza dei fatti, anzi spiega chiaramente come stanno le cose fra i due vicepremier.
aggiornamento ore 11.04
“Non si parlano, si mandano i tweet e le raccomandate, ma si dovranno vedere lunedì in cdm. Sul tavolo ci saranno le nomine che sono in scadenza, poi il dl Sicurezza, che verrà discusso domani. È davvero complicato, alla fine uno è esausto e si lascia andare a questi stati danimo” confessa Giorgetti. Con questo clima e con una sorta di “stanchezza” di governo, lipotesi è quella che dopo le europee lesperimento gialloverde non continui. “Elezioni anticipate a settembre? Non ho mai paura del popolo che si esprime” dice Giorgetti. “Se il Pd prende il 45% il 26 maggio, e se la Lega prende il 35%? In quel caso sono contento”, afferma il sottosegretario.