Condannato a 5 anni di carcere per sequestro di persona e violenza privata un dentista romano che, nell’agosto del 2020, assieme alla compagna, con la quale, secondo le indagini, aveva un rapporto “padrone-schiava” fondato su pratiche erotiche estreme e sadomaso, tenne per oltre due ore chiuso in un appartamento a Milano un uomo che aveva avuto una breve relazione con lei.
Stando sempre alle indagini della Squadra mobile di Milano, coordinate dal pm Rosaria Stagnaro, la vittima del sequestro venne costretta, sotto minaccia di una pistola, ad affermare in un video girato con un telefonino una cosa non vera, vale a dire che aveva commesso abusi sulla compagna del dentista.
E questo, stando a filmati acquisiti sui telefoni della coppia, in una sorta di rito di “purificazione” nell’ambito di quel rapporto “padrone-schiava”. La donna per questa vicenda aveva già patteggiato in passato due anni, mentre ora la giudice ha condannato il dentista a 5 anni.