“La morte di Giampiero Galeazzi è una notizia sconvolgente, mi lascia senza parole”. Giuseppe Abbagnale, presidente della Federcanottaggio, ha scritto la storia del remo azzurro: con il fratello Carmine e con il timoniere Giuseppe Di Capua ha formato quel ‘due con’ straordinario, capace di vincere 2 ori olimpici e 7 titoli mondiali. Imprese memorabili, sottolineate dalla voce appassionata e competente di Giampiero Galeazzi, morto oggi a 75 anni. “Siamo stati con la figlia pochi giorni fa e avevamo parlato di lui, mi aveva lasciato molto felice il fatto che si stava riprendendo, invece arriva questa notizia. Se ne va la voce storica del canottaggio, nonchè un amico e un personaggio preparato e coinvolgente”, dice Abbagnale all’Adnkronos, sorpreso e commosso per la notizia.
“Ci sono tanti aneddoti perchè abbiamo condiviso per anni il palcoscenico dello sport, del canottaggio, soprattutto in occasione dei Giochi Olimpici. Le sue interviste e i suoi sfottò veramente spaziavano dalla sua militanza all’interno del mondo remiero, ad atleta, a voce effettiva e indiscussa. Questa notizia mi ha lasciato veramente sconcertato, mi mancano le parole. Non avrei mai voluto ricevere questa notizia, appena possibile sentirò la famiglia per le condoglianze da parte mia e di tutto il mondo remiero”, aggiunge il presidente federale.